Salve a tutti,

Sono Mirna,sono di Tivoli (RM), ho 29 anni e sono un'educatrice. Amo il mio lavoro e ciò mi regala soddisfazioni continue.

Purtroppo, o per fortuna, amo da morire anche un'altra cosa: VIAGGIARE.

Per chi fa il mio lavoro, non è un mistero che le due cose vadano in conflitto. Purtroppo, di nuovo, io non riesco a star ferma e viaggio. Viaggio come e appena posso. Ogni partenza, però, mi allontana sempre più da quella successiva. Ogni viaggio corrisponde a rinunce e sacrifici, ma se sto ferma sto male. La storia è sempre quella: PARTO/TORNO/SMANIO PER IL RIENTRO. Chi ha questa mia stessa passione, lo sa, lo sa che il dolore è quasi fisico.

Prima di esporvi il progetto, voglio parlarvi di me. Voglio farlo brevemente tramite un elenco di Stati visitati, descrivendoli con una parentesi. Non c'è modo migliore per farvi capire come sono. Iniziamo:

Spagna (la mia infanzia)

Francia (le mie tasche)

Gran Bretagna (l'adolescenza)

Grecia (il liceo non mi ha mentito)

Austria (no, Vienna no, te prego!)

Germania (a Berlino risparmiano sull'illuminazione pubblica)

Belgio (riunione di "Famiglia")

Cina (il primo amore)

Portogallo (Saramago mi aveva avvisata...)

Turchia (ed è subito casa)

Norvegia (il sole alle 22,00? Ci credo che impazziscono!)

Iran (dove si lascia il cuore)

Palestina ( terra di orgoglio e dignità)

Russia (il regalo di compleanno di quelli che chiamo "LA MIA FORTUNA")

e potrei continuare ancora, ma credo di essermi descritta.

Per ognuno di questi viaggi, non ho mai speso più di 300 euro (a parte per la Cina visto il costo del biglietto, e la Norvegia per il costo della vita). Il modo in cui ho affrontato questi viaggi è il modo che più preferisco: zaino in spalla e senza bussola. Ed ora, alla soglia dei 30 anni (che arriveranno impietosi il 5\12) mi rendo conto che non c'è niente che mi rende felice come il viaggiare, ma (citando Caparezza) NON ME LO POSSO PERMETTERE. Per questo mi rivolgo a voi, perchè non mi rassegno. Non sono la sola ad avere questo sogno, siamo in molti, tanti sono bloccati da vincoli familiari, lavorativi, affettivi e sociali, io non ne ho... Ma non ho neanche fondi (non potrei affrontare un viaggio di 15giorni, figuriamoci di 90!)

3500 euro sono moltissimi, ma se divisi in tanti, diventano 5 euro ed io, a quel punto, viaggerei per voi e voi con me.

Il nome del progetto ("A SPASSO CON MIRNA") è nato dal gruppo whatsapp delle mie ex colleghe. Con loro condivido ogni mio viaggio, tramite foto, video e messaggi. Il mio intento è riportare su vasta scala questo meccanismo di condivisione. Il contributo che chiedo coprirà le spese del volo che, da Roma, mi porterà in Indonesia, gli spostamenti che mi condurranno in Malaysia, Thailandia, Vietnam, Cambogia e Laos. Coprirà le spese per i Visti di ingresso, l'assicurazione sanitaria e parte di vitto e alloggio. Queste ultime due spese verranno ammortizzate tramite il couchsurfing e l'adesione a progetti di workaway. 

Per ogni contributo dai 5 ai 25 euro, invierò una cartolina da uno dei paesi che visiterò. Per ogni donazione superiore ai 25 euro, invierò un dvd (grazie al supporto da casa) con dei contenuti speciali ed inediti di escursioni ed esperienze. Per i contributi superiori ai 100 euro, ringrazierò personalmente tramite i social (video, tag, hashtag) chi li avrà donati (oltre a cartolina e dvd). So che può sembrare niente, ma è tutto quello che posso permettermi.

Grazie già e grazie sempre