Il sole abbagliante del Mediterraneo e il suono di tanti popoli che si affacciano sulle sue antiche coste si saldano come metallo fuso ad una fresca energia rock. Questo è l’etno-rock de La Moranera, unatagliente e potente sonorità, divertente e che si diverte, dove scorrono sambe e solari musicalità del Mediterraneo, un luogo magico in cui si mischiano intriganti incursioni balcaniche dall’irresistibile movimento in levare.

Alle spalle del gruppo, attualmente formato da Alessia Roversi alla voce, Stefano Santi alla voce e al basso, Ivano Greppi alla fisarmonica e alle chitarre, Giorgio Giommi alle chitarre e Diego Grippo alla batteria, 3 dischi, Mediterraneo, edito da Ethnoworld Music, Scirocco da Sud distribuito in Francia da Mosaic Music Distribution ed Acqua in Bocca, con l'edizione di Italian Way Music. Oltre alla produzione in studio, la band vanta diverse centinaia di concerti in giro per l'Italia e l'Europa, accanto ad artisti del calibro di Mory Kante, Angelo Branduardi, Gino Paoli, Agricantus, Riccardo Tesi, Biglietto per l'Inferno, Sulutumana, Simone Tomassini e molti altri, oltre alla partecipazione a numerosi festival e alla creazione dello spettacolo multimediale Consumati, in collaborazione con il Distretto di Economia Solidale L’Isola Che C’è.

Ma La Moranera è anche un’esperienza musicale fatta d’impegno sociale e di confronto, un'occasione di contaminazione musicale come sincera espressione dell’inclinazione dei suoi musicisti allo scambio culturale. Ed è per questo che, in occasione dei nostri primi 20 anni di carriera artistica, vogliamo raccontarvi altre bellissime storie, su riciclo e riuso, energie rinnovabili, ecologia e su come far star meglio il nostro pianeta, concludendo le registrazioni e pubblicando il nostro quarto disco, in parte già autofinanziato, in cui parleremo anche di confini, di flussi migratori e del diritto di cittadinanza nel mondo, dell'acqua come bene comune e di economia solidale.

Per fare tutto questo, però, abbiamo bisogno del vostro prezioso aiuto, perché la strada è ancora lunga e percorrerla insieme diventerà di certo più facile. Per invogliarvi a darci una mano, abbiamo pensato di offrirvi in cambio, oltre alla copia fisica o digitale del nostro disco, che si intitolerà A Piedi Nudi, Si Può Fare Terra, Vento di TerraeLibera Como, tre realtà in cui ritroviamo i nostri stessi valori e che a nostra volta intendiamo supportare con questo crowdfunding.

SI PUÒ FARE TERRA

VENTO DI TERRA ONLUS

Libro di fiabe beduine

Orecchini Asheera

Portachiavi a forma di farfalla

Portachiavi a forma di fiore

LIBERA COMO

Stefano Tosetti, referente del Coordinamento di Libera Como 

Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie" è nata il 25 marzo 1995 con l'intento di      sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia. Attualmente  Libera è un coordinamento di oltre 1600 associazioni, gruppi, scuole, realtà di base, territorialmente impegnate per costruire sinergie politico-culturali e organizzative capaci di diffondere la cultura della legalità. La legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'educazione alla legalità democratica, l'impegno contro la corruzione, i campi di formazione antimafia, i progetti sul lavoro e lo sviluppo, le attività antiusura sono solo alcuni dei suoi impegni concreti. 

Libera Terra è il consorzio che riunisce 10 cooperative sociali che gestiscono circa 1.400 ettari di terreni confiscati e sequestrati alle mafie (Legge 109/96) in Sicilia, Campania, Puglia e Calabria, impiegando circa 150 lavoratori. Nell'ambito più vasto delle realtà che gestiscono beni confiscati in Italia, Libera Terra rappresenta solo una piccola parte specializzata in ambito agroalimentare ma esistono circa 500 buone pratiche di riuso sociale di beni confiscati da parte delle realtà del terzo settore (associazionismo, volontariato e cooperazione sociale). Il marchio Libera Terra è nato nel 1994 ed è coerente con i valori e la mission di Coop in quanto coniuga il valore etico e sociale del progetto (il rispetto dei diritti delle persone e la tutela dell'ambiente) con la qualità dei prodotti alimentari (materie prime coltivate in regime di agricoltura biologica) e la valorizzazione del territorio (riscoprire varietà autoctone tradizionali e strutture artigianali che effettuano la trasformazione dei prodotti ).

Ad oggi i prodotti di Libera Terra sono più di settanta: dalla pasta (il prodotto simbolo) ai legumi, dalle conserve dolci e salate ai vini Doc e Igt, dall'olio ai prodotti freschi come le arance rosse di Sicilia Igp o la mozzarella di bufala campana Dop. Da alcuni anni le Cooperative sostengono il progetto E!State Liberi! - i campi di volontariato e formazione sui beni confiscati alle mafie - a cui partecipano volontariamente molti soci e dipendenti, oltre a una moltitudine di ragazzi, provenienti da tutta Italia, che offrono gratuitamente il loro lavoro in cambio di un'esperienza concreta di legalità e solidarietà.

Sbirciate qui accanto, fate la vostra scelta e sosteneteci.

Noi vi diciamo grazie sin da ora e vi abbracciamo assai.

La Moranera