ENGLISH VERSION

Introduzione

Sant’Alessio è un paese che si trova nel cuore dell’Aspromonte, Calabria.

In questa terra da sempre trasformata da arrivi e partenze sin dall’epoca degli antichi greci, si fermano oggi rifugiati e richiedenti asilo ripopolando un paese che era stato abbandonato dai giovani in cerca di futuro.

Qui, ci siamo fermate, per comprendere non il tema dell’immigrazione come lo conoscevamo ma piuttosto quello dell’appartenenza ponendoci una domanda fondamentale: può un uomo, sentirsi di appartenere a una terra straniera?

Tuttavia, grazie al sistema Italiano di seconda accoglienza SPRAR, sembra che migranti e locali insieme abbiano trovato una strada sostenibile che punti all’indipendenza e all’autonomia di tutti.

Visione e Scopo

Attraverso il mezzo filmico, abbiamo deciso di portare avanti un’indagine poetica che vuole esplorare il tema dell’auto-riconoscimento, inteso come ricerca della propria identità e di appartenenza.

Abbiamo individuato due direzioni:

La prima mostra il nuovo contesto sociale che si crea tra i locali di Sant’Alessio e i migranti, tramite il lavoro degli operatori dello SPRAR si sfidano le diffidenze culturali di ciascuno verso nuovi rapporti di solidarietà reciproca.

La seconda indagine parte da una domanda nata durante il nostro viaggio: che rapporto ha l’uomo con la terra, concepita come forza che alimenta e sostenta l’uomo? E’ un rapporto precario o di stabilità ?

Noi lo vediamo come rapporto viscerale ed eterno, tuttavia tanto complesso, da poterlo solo osservare,  studiare, rappresentare.

Da qui, la nostra scelta di avere come narratrice la Terra, intesa come Madre Terra. Lei è ovunque, ci accoglie indistintamente, non giudica e non separa, noi siamo i suoi figli.

Che voce ha la terra? Che colore ha? Come si comporta con i suoi abitanti?

Cosa vede la terra, e che peso dà alle azioni degli uomini che la abitano? I migranti, gli operatori, le persone locali sono gli attori che lei vede, e come una madre, non giudica ma accetta.

Struttura

Il documentario sarà diviso in quattro blocchi: staticità, mobilità, evoluzione, appartenenza.

Presentando Sant’Alessio e la natura circostante come un essere vivente riveleremo il ritmo e lo scorrere del tempo nel paese.

Sant’Alessio si risveglia dalla nebbia in cui è avvolto, lentamente, emergono tutti gli elementi: gli alberi, le case e le strade si definiscono, le azioni degli abitanti sono introdotte nella scena, piccoli e fragili gesti.  Queste azioni sconnesse ma simultanee ricreano il senso di unione e coralità tipico del paese. Attraverso dei campi medi e primi piani le azioni diventano protagoniste, si staccano dallo sfondo e l’uomo è ora il centro, il protagonista.

Introduciamo i nostri personaggi e le dinamiche che si sviluppano al loro interno. Si iniziano a vedere le varie sfumature dell’animo umano, i caratteri dei nostri personaggi. Ma sono i sentimenti e le azioni quotidiane che rendono Sant’Alessio un luogo da chiamare casa, per la sua semplicità e onestà.

Ora, le persone inizialmente introdotte come qualcosa di separate dallo sfondo entrano a farne parte. Avviene un cambiamento nella condizione dell’uomo che perde la paura e l’incertezza: è ora su un terreno ben stabile,o continua la sua ricerca altrove?

Perchè il crowdfunfing

Siamo due giovani artiste supportate da due altrettanto giovani produttrici, un gruppo quindi, che alla sua prima opera parte da zero ma è determinato a portare a termine il progetto con determinazione e creatività.

Il crowdfunding è un metodo alternativo alle logiche, spesso inaccessibili, dei metodi convenzionali di finanziamento, i fondi che raccoglieremo online serviranno per coprire le spese di produzione del documentario più le spese di distribuzione al termine del montaggio. Saremo una piccola crew di 5 persone in viaggio verso Sant'Alessio per portare in luce quello che non vediamo o non siamo abituati ad ascoltare dalle grandi televisioni. Vogliamo mostrare il cambiamento sociale attraverso l'arte e la creatività.

Per maggiori informazioni sul team:

CHI SIAMO

Clelia Carbonari, co-regista, fotogiornalista interessata ai cambiamenti sociali positivi e problematiche ambientali http://www.cleliacarbonari.com/

Valentina Auliso, co-regista, formazione in giornalismo e documentari, e politiche sociali 
http://valentinalso.wixsite.com/valentinaauliso

Francesca Neglia, Manager di Produzione, formazione artistica, attiva nel settore di promozione culturale, artistica e sociale
https://francine.exposure.co/

Eleonora Pigliapoco, Produttore Esecutivo, formazione storica, attiva nel settore di produzioni audio-visive

ENGLISH VERSION

A cu’ apparteni

Earth and Skin

'Be humble for you are made of earth. Be noble for you are made of stars'

-Serbian proverb

Can a man belong to a foreign land?

Intro

Sant’Alessio, is a village kissed by the sun in the heart of Aspromonte mountains, Calabria, Italy.

This land has always been transformed by arrivals and departures, since the time of the ancient Greeks. Today it is a respite for refugees and asylum seekers finding temporary homes in a region which has only recently been abandoned by its indigenous youth searching for an urban future in Italy’s cities.

Thanks to SPRAR (Protection System for Asylum and Refuge Seekers) migrants and locals seem -through experimentation- to be developing a unique and sustainable way that could lead to a sense of independence and autonomy for these refugee’s. The immigrant phenomena has galvanised the local community in unexpected ways. 

We find this fundamentally important and exploring this further, will be major component of our film.

Theme

The documentary will investigate not simply the issue of immigration as we know it, but rather a deeper issue, that of the sense of belonging.

To this we add our belief that notions of land and our relationship to it, is essential to understand the question and dilemma’s of migration. Not just in terms of territory (as place of secure dwelling, source of energy, food and water), but equally as entity for purpose of life, spiritual resonance and the basis of community

Vision & Purpose

We want to illustrate the new social context between Sant'Alessio and the migrants, that is created through the efforts of SPRAR workers, the unfolding successes and difficulties, the cultural mistrust, the burgeoning solidarities…

The Earth will be the narrator voice understood as the Mother Earth. Nature is omnipresent and inescapable, indiscriminate, does not judge, does not separate.

How do we show this fractious relationship between man and the land alongside the particular pragmatic challenges of immigration in this Sant’Alessio?

Structure

The documentary provides four different points of view: static, mobility, evolution, belonging.

By presenting Sant'Alessio and the surrounding nature as if it were a living being, we will reveal the rhythm and flow of time in the country.

Sant'Alessio awakens under a veil of fog; silently the trees, the houses and the streets materialise before our eyes. Next the village folk slowly emerge from their dwellings, commencing the routines of the day.

On the surface these inhabitants appear clearly distinct and autonomous from the awe of their surrounding environment. However as we witness the simplicity and honesty of these people, as we journey further into their lives an ongoing relationship with the earth is revealed. An earth that provides stability and nourishment; this is bucolic heritage of Sant'Alessio.

But as the younger generation severe these ancient ties, how will it continue?

Why crowdfunfing

We are two young artists supported by two equally young producers, a group therefore, whose is starting together its first work. We are determined to carry out a project which we believe is going to challenge how we look at migration.

Crowdfunding is an alternative method to the often inaccessible logic of conventional funding, the funds we will collect online will be used to cover documentary production costs plus distribution costs at the end of the work. We will be a small crew of 5 people traveling to Sant'Alessio to bring to light what we do not see or won't hear from big televisions. We want to show social change through art and creativity.

For more information about the team:

WHO WE ARE

Clelia Carbonari, co-director, photojournalist interested in positive social changes and environmental issues http://www.cleliacarbonari.com/

Valentina Auliso, co-director, journalism training and documentaries, and social politics
http://valentinalso.wixsite.com/valentinaauliso

Francesca Neglia, Production Manager, artistic training, active in the field of cultural, artistic and social promotion
https://francine.exposure.co/

Eleonora Pigliapoco, Executive Producer, Historical Education, active in the audio-visual productions sector

"A place is never just that place. That place is a bit of us. Somehow, without knowing it, we brought it in ... and one day by accident we got there. "

-Antonio Tabucchi