Una campagna di
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Il presente progetto è un nuovo passo di questo concept grafico chiamato Mr Kill. Si tratta della pubblicazione di un volume in formato cartaceo che sarà una raccolta delle centoundici opere grafiche più rappresentative tra il 2017 e il 2018. Questa edizione dal titolo "111 Mr Kill Collection Vol I" darà la possibilità al suo affezionatissimo pubblico di poterlo finalmente trovare sullo scaffale delle librerie oppure di ordinarlo al fine di poterlo consultare anche in mancanza di energia elettrica, nel caso dovesse servire per sopravvivere intellettualmente in un'ipotetica era post-atomica. Infatti lo scopo della presente pubblicazione è quello di apportare al lettore un opportunità di riflessione sui temi che attualmente appesantiscono la vita del cittadino medio, e favorire alcuni spunti che potranno forse dare importanti soluzioni, passando attraverso il veicolo più liberante che esista: la risata. Inoltre, in funzione del fatto che le composizioni di Mr Kill nascono semplicemente "su carta", attraverso comunissimi mezzi di realizzazione grafica e appassionati guizzi manuali, allo stesso modo si potrà godere in modo naturale e sincero dello stile adottato, punto di forza di Mr Kill. Il progetto prevede anche la presentazione del volume in librerie e circoli culturali oltre alla partecipazione a fiere ed eventi nel campo dell'editoria.
Mr Kill è un personaggio di satira sociale nato al fine di sottolineare con sarcasmo le complessità della vita dell'uomo nella società dei consumi. Egli nasce in rete per la rete grazie al diffondersi del fenomeno collettivo dei social network e nel 2016 viene pubblicato con Cavinato Editore un volume in formato E-Book dal titolo "Dis_social" in cui vengono presentate, attraverso un percorso di tavole caratterizzate dalla surreale ironia tipica di Mr Kill, le travagliate vicissitudini, pruriti e fastidi della nostra dissociata contemporaneità.
In seguito, la simpatia per la sua stralunata e tenera figura, attònito testimone di aberrazioni socio/psico/emotive, lo portano insieme al suo autore Steve Magnani ad alcune partecipazioni e collaborazioni finalizzate all'emanazione del benefico effetto della sua sagacia oltre che alla diffusione verso una più vasta platea. Fra queste la presenza fissa all'interno della programmazione della Radio Web BangBangRadio come creatore di tavole che caratterizzano le bands musicali ospiti per il live in diretta ogni Venerdì sera. Successivamente Steve Magnani è presente come ospite fisso anche al talk show televisivo di Lombardia TV"Oltre i Social", per realizzare durante la trasmissione, una tavola rappresentativa del tema trattato nella puntata. Importante citare anche lo spettacolo "PIAGHE", rappresentazione teatrale con i monologhiArianna Porcelli Safonov, in cui sono presenti video animati dell'autore utilizzati come scenografie.
Mr Kill L’anticonvenzionale è un ex killer professionista che a causa di un forte esaurimento nervoso prodotto dallo stress lavoro-derivato, ha perso la parola e la memoria. Dopo aver messo insieme i suoi pochi stralunati ricordi ed essersi infilato nella cintola un vecchio attrezzo del mestiere, vaga silente e solitario nell’infinita foresta delle possibilità umane irrimediabilmente indisposto nei confronti di ogni manifestazione autoritaria, soprattutto quando essa si trasforma in becera prepotenza; approda infine, amabilmente, tra le pagine di un social network, in aggraziata sospensione tra il BIANCO e il NERO della virtù e del peccato, tra il candore della sincerità e il malumore di chi ha il sospetto di essere stato imbrogliato, truffato, derubato …in ogni individuo che faccia trapelare da dietro la maschera arcigna, tipico travestimento di questa contemporaneità, un antico ricordo di “aspirante umano”…lì c’è Mr Kill
..nasce nella seconda metà del secolo scorso sotto il segno del Sagittario, più o meno nel periodo delle grandi missioni aerospaziali. Ancora bambino, dopo aver eseguito un disegno su tale argomento per un concorso di baby creativi, viene premiato con medaglia e diploma, da una squadra di austeri esaminatori. Da quel lontano giorno in cui il suo piccolo ego è stato prematuramente esaltato, non ha mai più smesso di vedere ostinatamente le cose a modo suo. Nonostante tutto ha condotto finora una vita sufficientemente normale. Si è dedicato totalmente alla pittura, alla musica, al teatro, al cinema e poco alla cura dell'orto e della macchina. Dopo aver regalato quasi vent'anni della sua vita alle redazioni televisive come cameraman, decide che è ora di smetterla e partorisce il suo unigenito figlio al nero di china, Mr Kill, fedele alleatissimo alter-ego con cui si propone di redimere la vita dell'uomo all'interno dei social. Da questo sacro concepimento nasce la volontà di distribuire al mondo, quasi giornalmente, una spassionata risata autocurante
Steve Magnani ha bisogno di poco spazio per lavorare, usa inchiostri, pennarelli e carta, distribuendo le sue fatiche creative tra montagna e pianura.
Mr. Kill è la voce fuori dal coro, quell’elemento impazzito del sistema che porta in superficie i paradossi e le contraddizioni della nostra società, meccanismo condizionante e stritolante, a livello fisico e psichico, l’essere umano. Un esercizio d’attenzione e di pensiero, fra immagini e parole, che rende elastica e flessibile la mente e pronto lo spirito, che riattiva le nostre facoltà di discernimento con l’ausilio dell’ironia, efficace e versatile strumento atto a smascherare i luoghi comuni, per poterli osservare sotto una luce più giusta e più chiara. Le figure e gli oggetti comprimari nei disegni si dispongono attorno al protagonista, che ne diviene, volontario o involontario, il fulcro: similmente ad un segno di punteggiatura si frappone fra le umane irragionevolezze e debolezze dando l’impressione di volerne arginare la portata, o tutt’al più farne da contraltare. Mr. Kill è quella nota stonata che rende più interessante la sinfonia, pungente senza ferire, ma abbastanza acuto da produrre, dopo il contatto, la riflessione. A rendercelo vicino è l’aria perplessa e un po’ attonita, a tratti spaurita, di chi si sente “fuor d’acqua”, richiamo alle origini, alle nostre più naturali e sane inclinazioni critiche.
Maria Palladino Curatrice e Critico d'Arte
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