La rete delle centraline, appoggiate al progetto Luftdaten (ora Sensor.Community), si sta ampliando e sta riscuotendo interesse in tutta Italia.

Il gruppo informale Centralinedalbasso, dal nome delle prime installazioni fatte in Italia, promuove la diffusione del progetto sul territorio nazionale, attraverso la realizzazione di workshop, serate informative con installazioni collettive, supporto a chi decide di installare una centralina a casa propria, e vuole mantenersi aggiornato sugli sviluppi della rete a livello mondiale.

Sono nati diversi gruppi locali che si muovono sui propri territori per sviluppare le medesime istanze: tra i più attivi  i gruppi di Milano (Offtopic Lab) Lodi (MonitoraLO), Alessandria (Maldaria), Lecce (Bottegacivica) e Parma. Siamo sempre aperti alla collaborazione con nuove realtà e con chi vuole contribuire.

Centralinedalbasso promuove il confronto con enti di ricerca e con le istituzioni deputate alla misurazione ufficiale dei dati di qualità dell’aria.

Stiamo assistendo alla richiesta crescente di centraline complete, già assemblate, da parte di tanti che vogliono aderire al progetto, ma non credono di avere le competenze per il montaggio autonomo  della centralina.

Per favorire la diffusione della rete e per dare la possibilità a chiunque di sostenere il progetto, nasce questa campagna di Crowdfunding.

Dopo il successo della prima campagna organizzata dal gruppo locale di Lodi di centralinedalbasso (MonitoraLO), sempre su questo portale, rilanciamo la raccolta fondi con l' obiettivo di arrivare a 1.000 centraline installate in Italia.

Se fai parte di un gruppo locale, al momento della donazione indica il gruppo di appartenenza per permetterci di gestire al meglio le donazioni.

L'iniziativa ha lo scopo di  sensibilizzare in primo luogo sulle problematiche legate alla scarsa qualità dell'aria, ma siamo convinti che questo processo possa innescare trasformazioni nei comportamenti sociali, a partire dalle piccole cose come:

• andare a piedi per gli spostamenti al di sotto dei 2 km;
• utilizzare la bicicletta per gli spostamenti al di sotto dei 10 km;
• ridurre la temperatura indoor al di sotto dei 19°;
• preferire prodotti locali e acquistati in negozi vicini.

La promozione e la diffusione di questo progetto consente inoltre di:

• avere dati in tempo reale;
• ottenere risultati dettagliata della distribuzione delle polveri, nello spazio e nel tempo;
• favorire la partecipazione attiva dei cittadini;
• costruire partnership con le Pubbliche Amministrazioni;
• sensibilizzare le aziende sulla sostenibilità dei processi produttivi;
• favorire processi di collaborazione con enti e istituzioni;
• avviare politiche di azione attiva per la riduzione delle polveri, grazie alla disponibilità di  uno strumento che ne misura l'efficacia.