La mia non è una idea nuova, ma nasce dal profondo amore e rispetto che nutro per la montagna, le sue regole e le infinite possibilità che offre.
L’idea del grande fratello –G.F.- è arcinota, ma immaginare una situazione similare in montagna, è accattivante al punto da dire che paragonarla al G.F. è riduttiva.
Ok .potrei essere già stata fin troppo noiosa, quindi preciso l’idea:
2 squadre composte da alpinisti/e più o meno noti o pseudo tali che convivono ed in competizione per conquistare una vetta. Cosa c’è di interessante? La convivenza promiscua è già di per se interessante e calata in un contesto difficile, faticoso e stimolante, non può che generare coinvolgimento.
Questa idea scritta così è misera, in realtà ho in mente un progetto molto definito per modalità e tempistica. Non posso produrlo per i relativi costi e nemmeno registrare l’idea , poiché non avrebbe tutela adeguata, quindi la condivido così diviene noto che è mia e magari insieme la realizziamo.

L’UOMO E LA MONTAGNA
1 Idea:la vita ad alta quota
Obiettivo: a) tornare tutti vivi e sani a casa (pericolo e rischio ponderato, ossia nessun incidente mortale),
b) conquistare la strada per la salita e la discesa di una vetta,
c) vincere il premio in denaro, da dividere in 50% al prof, 30% al dott, 20% al maestro.
2 Progetto: ripresa audio/video 24h su 24 h della vita dei componenti il cast costituito da professionisti e alpinisti dilettanti, protesi alla conquista di una vetta.
La montagna da scegliere dovrà avere una ostilità tale da permettere lo svolgersi della vita quotidiana senza troppi problemi legati alla quota, almeno per la fase iniziale del format, che prevede una durata di circa 2 mesi(?)
Regolamento
Costituire: 2 gruppi (scelta dei componenti sulla base di prove pratiche/alpinistiche/relazionali/estetiche) .
Costruire: 1 campo base, adeguata vita sociale in relazione alle esigenze gruppo e personali.
Individuare: 2 leader a capo di ciascun gruppo (che da contratto si attengono sempre e comunque alle istruzioni del superleader -non in competizione- per le decisioni importanti es. partenza per la vetta, varie problematiche vitali e/o tecniche).
I gruppi saranno in principio costituiti dal superleader e dal suo team,ciò che non potrà mai cambiare sono: la presenza in ciascun gruppo di 1 prof, 1 dott, 1 maestro/medico, che costituiranno il nucleo base di ciascun gruppo. L’assenza del nucleo determina la vittoria dell’altro gruppo anche senza raggiungere e scendere la vetta.
Nel corso del tempo sono previsti cambi dell’assetto di base, mediante elezioni settimanali del leader, scambi tra i componenti dei gruppi, eliminazione dei componenti su nomina settimanale fino ad arrivare a costituire 2 nuclei che si contenderanno la vetta.
Sono previsti 1 campo base per ciascun gruppo e un luogo in comune dove relazionare (rifugio).
Componenti di ciascun gruppo (15p):
3,4,5 alpinisti/e ampiamente titolati/e, detti “prof”.;
3,4,5 alpinisti/e titolati/e detti, “dott”;
3,4,5 alpinisti/e detti, “maestri”tra cui 2 medici/alpinisti;
3 sponsor:3 divise differenti per distinguere prof, dott, maestri
Contattare ed esporre progetto a chi produce abbigliamento e materiali tecnici per la montagna
4 cast:
5 costo produzione format: