Uno spettacolo e un laboratorio: sono questi i due ingredienti fondamentali del progetto Contaminata. Un progetto che nasce dal desiderio di raccontare e mettere in scena una condizione a volte incontrollabile, con il potere di comandare tutta l’esistenza di un singolo individuo e, spesso, tutta una società: la dipendenza affettiva. Quattro donne sulla scena e attorno un piccolo mondo, finto e irraggiungibile, un ampliamento di certe riviste patinate che trattano di vintage: un paradiso femminile a prima vista di tendenza, poi via via vistosamente in decadenza.

LO SPETTACOLO
La donna del ventunesimo secolo, educata da una madre travolta dalle rivolte femministe e istruita a sua volta da una madre “balia, nutrice, moglie”, sente fortemente in se la scissione, il cortocircuito interiore, del sentirsi autonoma.
Essere in piena possibilità e capacità di mettere se stessa al centro, come donna e come essere umano, e non dipendere da uomo o donna che sia, che più di lei abbia il diritto di scegliere al suo posto e di determinarla.
Eppure spostare il baricentro che alimenta decisioni, ragionamenti, analisi e scelte è facilissimo; un soffio provocato dall’ingresso in campo di una relazione, di un altro individuo che minaccia questo equilibrio tremendamente fragile, che lo mina, lo aggira, lo sbriciola giorno dopo giorno e si conquista il trono del potere delegittimando il sovrano in carica.
Con questo spettacolo vogliamo indagare quel limite tra la sanità di questa realtà e la patologia, quando pur di non perdere l’altro, lo si distrugge.

IL LABORATORIO
Il laboratorio esplora il tema dell’amore. Si chiederà ai partecipanti di portare dei testi inerenti al tema, poesie, interviste, estratti di romanzi, testi teatrali o canzoni per alimentare la ricerca drammaturgica attorno allo spettacolo e questi testi saranno utilizzati poi per estrapolare parole che verranno utilizzate nella costruzione di una partitura fisica.
Lo scopo del lavoro è allenare il corpo a essere vivo e rispondere dunque con onestà e verità a un immaginario. Si tratta di un laboratorio di ricerca, in cui le esperienze, le conoscenze e le attitudini dei partecipanti arricchiranno la riflessione: come la follia, insita in ognuno di noi, può trasformarsi in creatività?

Il BUDGET
Compagnia Quinta Parete ha già investito 4500 euro per tutte le spese relative agli attori, alle maestranze e alla promozione. Abbiamo bisogno del vostro supporto per finanziare il debutto di Contaminata che si terrà a gennaio in quel di Catania. Per il debutto è necessario coprire le spese vive del viaggio (la partenza è da Reggio Emilia, città di origine di Quinta Parete), le spese relative alla scenografia che sarà costruita da un fondale particolare - proiettabile e attraversabile allo stesso tempo - e le spese per la realizzazione di alcuni video che, proiettati durante lo spettacolo, ne sono parte integrante.
Per il viaggio sono necessari 600 euro, mentre per la realizzazione della scenografia il costo stimato è di 800 euro. In totale la spesa ammonta a 1400 euro.

SOSTIENICI E AVRAI...
a) se acquisti una quota del valore di 10 euro finanzi o il viaggio o la scenografia e avrai i ringraziamenti ufficiali - se vorrai con la tua foto oltre al nome - sul blog del progetto e sui social di Quinta Parete
b) se acquisti 2 quote del valore di 10 euro ciascuna finanzi sia il viaggio che la scenografia e e avrai i ringraziamenti ufficiali - se vorrai con la tua foto oltre al nome - sul blog del progetto e sui social di Quinta Parete e un biglietto a metà prezzo per assistere a uno degli spettacoli della stagione di Quinta Parete
c) se acquisti 5 quote del valore di 10 euro ciascuna avrai i ringraziamenti ufficiali sul blog del progetto, sui social di Quinta Parete e nei titoli di coda dello spettacolo oltre che un biglietto a metà prezzo per assistere a uno degli spettacoli della stagione di Quinta Parete.