Un anno di vita di vari personaggi, scandito da ricorrenze sacre e profane, per indagare l'attaccamento verso il proprio paese.
Giffone è un paese di 2500 anime adagiato su un fianco delle Serre Calabresi, sopra la piana di Gioia Tauro, da cui nelle giornate limpide si vede la costa, il porto e lo Stromboli che sembra galleggiare nel cielo.
Lu Paisi, con le sue storie, i suoi abitanti e i suoi riti sarà la metafora vivente e pulsante dell'amore di ogni Uomo per la propria terra.
Nel film ci sarà tanta natura incontaminata, feste sacre e profane, tamburi, sfilate in maschera, luci, colori, suoni e sapori del Sud Italia, ma soprattutto tanta vita e tante storie. La volontà è di creare un caleidoscopio di scorci, persone, situazioni, storie che riesca a cogliere la magia dei luoghi e la grande umanità delle persone.
La parte estiva è già stata girata e in fase di montaggio (potete vedere aggiornamenti qui:
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A che cosa dà diritto l'acquisto delle quote
1 quota (10 Euro): ringraziamento nei titoli di coda
2 quota (20 Euro): ringraziamento nei titoli di coda più una copia del dvd del documentario. Oltre al film il dvd conterrà approfondimenti e dietro le quinte.
Da 50 a 100 quote (500-1000 Euro): a comparire nei titoli di coda come produttore associato, e ad avere diritto a una percentuale sugli eventuali guadagni in proporzione alle quote possedute.
50 quote (500 Euro) 0,1% x 50= 5% (quota tot. posseduta)
100 quote (1000 Euro) 0,1% x 50= 10% (quota tot. posseduta)
Da 100 quote (1000 Euro): a comparire nei titoli di testa come produttore associato, e ad avere diritto a una percentuale sugli eventuali guadagni in proporzione alle quote possedute.
I soldi raccolti saranno usati per pagare la troupe e gli spostamenti.
Ideazione, pre-produzione, regia, montaggio, post-produzione e iscrizione ai festival saranno a carico dell'autore.
APPROFONDIMENTO
Il progetto è ambizioso e nasce dal desiderio del regista, figlio di emigranti, nato e cresciuto al Nord, di esplorare e far conoscere le proprie origini, di mostrare l'eccezionalità di luoghi e persone e sfatare tanti luoghi comuni. Un film sull'umanità e il cuore delle persone.
Il film sarà articolato in 4 momenti dell'anno, che assieme alle stagioni, seguiranno lo scandire del tempo, sacro e profano.
L'estate, ma soprattutto agosto, è il mese del rientro degli emigranti, della processione del patrono, San Bartolomeo e della grandiosa festa che è il momento più importante dell'anno.
L'autunno è caratterizzato da una delle ricchezze di Giffone: i funghi porcini e la relativa sagra.
L'inverno sarà senza una ricorrenza particolare, l'idea è di fare delle riprese in mezzo alla neve (quasi tutti gli anni almeno in montagna ci sono ampie nevicate) seguendo soprattutto la storia principale.
La primavera sarà caratterizzata dalla Pasqua (nel 2014 la Pasqua cade l'ultima domenica di aprile, quindi ci sarà già l'esplosione di vita primaverile ormai avanzata). E della rappresentazione della Via Crucis in costume.
Inserita in questa scansione temporale seguiremo la vita di Pascali di li massari (Pasquale degli allevatori), cinquantacinquenne allevatore di capre, che negli anni 80 era emigrato in nord Italia. Seguiremo Pascali e con lui cercheremo di scoprire il segreto di questo attaccamento delle persone per la propria terra.
Conosceremo tanti bei personaggi, alcuni sono: attori di teatro dialettale, molto divertenti e conosciuti nel circondario, ci parleranno di come prendano ispirazione per i loro personaggi dalla vita di tutti i giorni; un carbonaio ci parlerà del antico mestiere di fare il carbone dalla legna; un filosofo davvero simpatico e particolare ci parlerà delle origini bizantine della solidarietà calabrese.
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