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"PREMIO APOXIOMENO 2022"
XXVI EDIZIONE
Il “Premio Apoxiomeno”, nel 2022 giunge alla sua XXVI Edizione; dedica il suo rinomato “Award” a tutti coloro che si sono distinti o hanno dato lustro, alle Forze dell’ordine in maniera mediata e immediata, in territorio Nazionale e Internazionale.
Attraverso la rassegna verranno conferiti i Premi ad illustri personaggi dello spettacolo, registi, attori e personaggi del social e della cultura e dello sport internazionale.
Attualmente l´”Apoxiomeno” in Italia ha ricevuto i Patrocini del Ministero Beni e attività culturali, del Ministero Interno, dal Ministero della Difesa, delle varie e Regioni e Comuni ospitanti.
Negli anni il Premio ha raggiunto un lusinghiero successo di critica e pubblico che lo proietta tra le manifestazioni, di questo genere, più complete.
I tutori dell’ordine non sono soltanto garanti della legge e delle istituzioni; vicini al cittadino comune, costituiscono il tramite fra la società civile e lo Stato. Per tali motivi i cittadini, li hanno collocati, da sempre, senza esitazioni, tra le istituzioni che occupano una posizione di rilievo, a cui riporre la massima fiducia.
Il cinema, la televisione, la stampa e la letteratura, negli anni, hanno contribuito a rafforzare e cristallizzare questo sentimento. C'è come una sottile linea di continuità nella rappresentazione filmica della vita operativa e della quotidianità del tutore dell’ordine, che ne sottolinea la dimensione umana, la tendenza a essere partecipi delle vicende quotidiane e la disponibilità a porsi come punto di riferimento per il cittadino, oltre che, naturalmente, l'orgoglio di indossare un’uniforme che è diventata essa stessa un simbolo. Il pubblico del grande schermo ha mostrato di apprezzare siffatta rappresentazione (e basterebbe ricordare in proposito il successo della serie di pellicole Pane, amore e... interpretate da Vittorio De Sica nella prima metà degli anni Cinquanta od anche quello del film I due carabinieri, realizzato nel 1984, con la consulenza e il supporto determinante dell'Arma dei carabinieri, protagonisti due bravissimi attori come Carlo Verdone ed Enrico Montesano, oppure il recentissimo Commissario Montalbano, senza dimenticare Derrik, il Commissario Colombo, Kojak e tanti altri), mentre non ha gradito - e ben a ragione - alcuni sottoprodotti centrati su una satira di basso livello, che ben poco ha a che fare con la sana ironia e con il buon gusto. Tale sottile linea di simpatia si riscontra anche quando realmente i rappresentanti delle Forze dell’ordine operano direttamente dando lustro alle istituzioni e alla Nazione attraverso imprese sportive degne di racconti mitologici che riportano emozioni e passioni che solo lo sport attraverso le varie discipline sa regalare.
Per quanto premesso e di cui all’oggetto, la Delegazione Toscana, presieduta dal Colonnello dei carabinieri Orazio Anania, inoltra il Progetto in esame, onde poter avviare una proficua collaborazione, tesa ad avere suggerimenti sulle premiazioni o sulle opere artistiche da pubblicizzare e far conoscere nell’ambito della Rassegna. Azioni e iniziative comuni potranno dare maggior risalto all’opera delle Forze dell’ordine con l’obiettivo di promuovere la tutela della sicurezza e la diffusione dei suoi valori. Per noi sarebbe un onore poter ospitare in aree a loro dedicate le varie rappresentanze delle Forze dell’ordine, nei modi che si vorranno convenire.
Siamo a chiedere dunque la possibilità di poter organizzare questo evento nel Vostro Territorio, nella consapevolezza che questa nostra Rassegna rappresenta un unicum a livello internazionale, che potrebbe diventare un incontro tra le varie esperienze artistiche, del genere, a livello mondiale; un momento di analisi e riflessione sull’appartenenza alle Forze di polizia e ai valori da loro profusi.
Nell’ambito di questa Rassegna saranno organizzate prime cinematografiche, televisive e teatrali, di film o sceneggiati del genere poliziesco che saranno trasmesse sulle reti televisive, o distribuiti nelle sale cinematografiche, o messe in scena in teatro; ma anche concorsi artistici, letterari, cinematografici e musicali. Presentazione di libri e convegni, nonché concerti di musica da film o comunque collegata all’opera delle Forze dell’ordine.
Per tali occasioni saranno previsti eventi con la presenza di registi, attori e personaggi del social e della cultura internazionale.
Nell’ambito dell’iniziativa potranno essere attivati momenti tecnici per definire le modalità concrete dell'Istituzionalizzazione e della collaborazione.
L’Apoxiomeno è dunque un premio dedicato alle Forze dell’ordine. Si guarda al lavoro del Tutore dell’ordine attraverso gli occhi delle performance arts, che spesso hanno accolto il tema della divisa. Si guarda dunque all’opera degli apparati di sicurezza e ai loro uomini attraverso le azioni e le opere del Cinema, della Televisione, della Musica, del Teatro, della Letteratura, dell’Arte e dello Sport.
Il Premio è rappresentato da una statuetta d’argento, ideata è realizzata dallo scultore italiano Carlo Badii che rappresenta l’atleta greco che si deterge dagli olii usati pur ungere il proprio corpo, attraverso l’uso dello strigile, tema ripreso dal più famoso Apoxiomeno di Lisippo.
Il programma di massima, in via d’evoluzione, in quanto ancora in fase organizzativa, per il 2022 prevede:
Con la presenza di personaggi di chiara fama internazionale si allestiranno vari eventi relativi al loro campo di professionalità, come per esempio mostre, conferenze stampa, presentazioni di libri o film; sicuramente ad apertura della serata di gala sarà approntato un Red carpet per meglio mettere in luce la presenza dei personaggi invitati (in genere 15 o 25) accompagnati dalle varie autorità del luogo. Quindi nel corso di una serata di gala saranno consegnati gli Apoxiomeno 2022.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
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