Edoardo ha 19 anni, è bellissimo e autistico.

La storia della sua passione per i cavalli ha radici lontane e si legge tutta nei suoi occhi blu. L'autismo è un compagno di viaggio, un mostro gentile che, a scelta, tiranneggia o fa sorridere. L'autismo è una maniera differente di percepire il reale.

La storia di Edo è resa possibile da un papà che riconosce la felicità di suo figlio e decide di assecondarla. Da quando Mizar e Silver, due cavalli grigi e buoni, sono nella sua vita i fine settimana iniziano e finiscono con ghette e stivali di cuoio. A spasso per le campagne piemontesi si impara ad andare veloce al galoppo e a comunicare. In sella si impara, e si insegna, che la normalità è possibile.

Ecco perché pensiamo che questa esperienza non dovrebbe essere un'eccezione ma una regola. E speriamo di avere la possibilità di insegnare a tanti ragazzi la fatica di usare una striglia e la gioia di avere un campagno imponente e silenzioso al proprio fianco.

La raccolta fondi ha l’obiettivo di sostenere le attività con i cavalli che possono permettere ai ragazzi e alle ragazze che amano i cavalli come Edo, di sperimentare la meravigliosa avventura dell’imparare a conoscerli e con loro scorrazzare per le nostre belle campagne.