Una campagna di Arci Nazionale
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Scegli la somma con cui vuoi sostenere il progetto e il sistema di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. L’autore del progetto riceverà subito la tua donazione.
Dare uno schiaffo in faccia al sistema non ha prezzo.
Oggi puoi farlo davvero, con un gesto concreto.
Sostieni la nascita di GFF – la prima fabbrica socialmente integrata che i lavoratori ex GKN stanno costruendo dal basso, dopo quattro anni e mezzo di lotta, 15 mesi senza stipendio e 8 mesi di disoccupazione.
Siamo al momento decisivo!
O partiamo adesso, oppure chi ha boicottato questo progetto avrà vinto.
E non solo contro di noi, ma contro chiunque creda che un’altra economia sia possibile.
I nostri avversari hanno usato il tempo come arma: rinvii, attese, finte verifiche, false promesse.
Hanno scommesso che ci saremmo arresi. Si sono sbagliati.
Un consorzio industriale fermo, investitori “a impatto sociale” indecisi e pezzi del mondo cooperativo immobili hanno bloccato l’avvio del progetto.
Nonostante:
Ma questa è ancora una lotta che non possiamo permetterci di perdere.
Raccogliere almeno 2 milioni di euro, per partire comunque: con tutto il piano industriale o con una parte di esso, “mettendo in mare le nostre navi” come nel metodo flotilla che ci ha insegnato che si vince andando avanti, non chiedendo permesso.
Ci permetteranno di:
Perché un investitore “a impatto sociale”, dopo 9 mesi di verifiche tutte superate, ha rinviato l’investimento (2 milioni) legandolo a una vaga condizione di “maggior impegno pubblico” mai chiarita.
Perché gli enti che potevano sostenere il progetto non l’hanno fatto.
E perché il tempo gioca contro chi non cade, ma paga sempre il prezzo più alto.
Non sarebbe dovuto toccare a noi, ma ora è chiaro:
possiamo farcela senza di loro, ma non senza di te.
Possiamo farcela perché non siamo soli.
L’obiettivo minimo della campagna serve per accendere il motore e garantire un decollo reale.
Come sempre, puntiamo a superarlo — e a raccogliere tutto ciò che serve per far partire l’intero piano industriale.
Possiamo farcela insieme a chi crede che lavoro dignitoso, transizione ecologica e giustizia sociale non siano slogan, ma un piano concreto.
Diventi parte dell’assemblea delle donatrici e dei donatori, che sarà tenuta aggiornata sull’avanzamento della cooperativa GFF attraverso assemblee organizzate da ARCI.
È possibile contribuire con qualsiasi cifra, ma l’adesione all’assemblea dell’azionariato popolare diffuso scatta con una donazione di 100 euro, che simbolicamente rappresenta “una azione”.
Le donazioni sono detraibili nella dichiarazione dei redditi.
ARCI si mette semplicemente a disposizione del progetto per sostenerlo e agendo come una sorta di azionista popolare collettivo
ARCI è un soggetto giuridico ampio, nazionale, con una propria storia e solidità. Questo permette di rendere questa campagna più autorevole.
ARCI non trae da questa campagna nessun guadagno e anche laddove fosse l’azionista popolare collettivo finale, rimetterà l’uso di eventuali interessi alla decisione collettiva delle e degli azionisti popolari, con principale priorità l'investimento in progetti mutualistici.
Nulla andrà perso.
Se, nonostante tutto, non si raggiungessero i 2 milioni necessari tutte le risorse raccolte verranno utilizzate per creare la prima cassa nazionale di mutua resistenza.
Un fondo permanente per sostenere altre lotte per il lavoro dignitoso, altre comunità che si trovano schiacciate tra delocalizzazioni, speculazioni e precarietà.
L’assemblea dei soci finanziatori e l’assemblea dei donatori decideranno insieme se strutturare questo strumento permanente di mutualismo conflittuale.
In altre parole:
o costruiamo la fabbrica, o costruiamo lo strumento che aiuterà la prossima fabbrica ad alzarsi.
Comunque vada, la lotta continua.
Vogliamo costruire una fabbrica che non è solo produzione, ma un precedente storico:
la prima fabbrica socialmente integrata d’Italia, dove lavoratori e territorio partecipano direttamente al governo dell’impresa.
Una fabbrica che:
Un modello che “loro” non possono permettersi, ma di cui noi abbiamo un bisogno vitale.
Vuoi sapere di più?
Ai seguenti link puoi scaricare:
Fai un’azione per salvare GFF.
Dona ora.
Gira questo messaggio.
Diventiamo decine di migliaia.
Raggiungiamo insieme i 2 milioni di euro.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi, sicuri e solidi.
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