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Un aiuto per idomeni: #nowalls #noborders #hopeforidomeni

Una campagna di
Ujamaa LaboratorioSociale con ArciValdera

Contatti

Una campagna di
Ujamaa LaboratorioSociale con ArciValdera

Un aiuto per idomeni: #nowalls #noborders #hopeforidomeni

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.051,00
  • Sostenitori 22
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Comunità & sociale

Una campagna di 
Ujamaa LaboratorioSociale con ArciValdera

Contatti

Il Progetto


[English version below]

SOSTIENI, PARTECIPA E CONTRIBUISCI al  PROGETTO

promosso da  Ujamaa:Laboratorio Sociale in collaborazione con ARCI VALDERA

di RACCOLTA FONDI

da destinare alle ASSOCIAZIONIUMANITARIE NO-PROFIT presenti ed attive sul TERRITORIO GRECO

che ogni giorno contribuiscono a tutelare e garantire DIRITTI e DIGNITA’agli oltre  10.000 RIFUGIATI BLOCCATI al confine greco-macedone, fornendo loro sia beni materiali di prima necessità che aiuti legali, sociali, umani.


CHI SIAMO E COME è NATO IL PROGETTO

Il Laboratorio sociale Ujamaa (LSU) nasce a Pontedera (PI) nel febbraio 2016 da un gruppo di ragazzi e ragazze volontari ( studenti, lavoratori e disoccupati) che si trovano a condividere la rabbia ed il senso di impotenza nel coesistere (seppur a distanza) con  una realtà dove persone in fuga da guerre e scenari critici  si vedono negati diritti e dignità; in particolar modo nei confronti della situazione creatasi sulle coste greche, dove una folla di quasi 10mila migranti si è ammassata al confine di Idomeni fra Grecia ed ex repubblica jugoslava di Macedonia, dopo che le autorità di Skopje hanno deciso di sbarrare l'ingresso agli afgani.

L'altolà agli afghani blocca anche iracheni e siriani che hanno perso i documenti nel pericoloso viaggio via mare dalla Turchia all’isola e che non possono quindi dimostrare la loro nazionalità.

Tutto è nato dalla decisione austriaca di porre due tipi di quote per l’ingresso dei migranti; da questa decisione austrica è nato il rallentamento di tutta la via balcanica.

A  fronte di un’Europa sempre più restia all’accoglienza  la vera differenza presso i luoghi di prima accoglienza  viene fatta dalle ONG greche e non, che si sono mobilitate per consentire un adeguato e dignitoso trattamento all’interno di “campi” dove scarseggiano beni di prima necessità e dove le condizioni igienico-sanitarie sono difficili da garantite.

Io  sono soltanto uno. Ma comunque sono uno.

Non posso fare tutto, ma comunque posso fare qualcosa.

E non lascerò che quello che NON posso fare interferisca con quello che POSSO  fare.

 [ Edward Everett Hale ]


IL PROGETTO

Il progetto  promosso da Ujamaa consiste nella RACCOLTA DI DONAZIONI da destinare

all’ong EEDDA (vedi “A CHI E’ DESTINATO IL PROGETTO”)

attiva e operante sulle coste greche, la quale si occupa di numerose attività di aiuto e soccorso ai migranti, tra le quali

► sostegno per attuare le procedure per l’ottenimento di asilo politico;

► acquisto, raccolta e smistamento di cibo, articoli sanitari e materiali vari da fornire ai campi;

► sensibilizzazione in loco e raccolta firme a favore del rispetto dei diritti dei migranti;

(per maggiori info guarda la GALLERY e  visita il sito www.eedda.gr )

La scelta di destinare fondi ad associazioni presenti sul territorio è data dall’eccessivo costo che presenterebbe l’acquistare materiali in Italia per poi trasferirli in Grecia, dove oltretutto il costo dei beni è minore.

Inoltre, in una situazione di disagio e scarso controllo come quella presente nei campi-profughi, le attività di contrabbando di materiali e beni sono all’ordine del giorno.

Per questo riteniamo più sicuro affidare il frutto del progetto a chi ha la possibilità di monitorarne costantemente gli utilizzi.

Grazie al filo di contatto diretto con EEDDA abbiamo inoltre  la possibilità sia di rimanere aggiornati riguardo alle attività che i volontari svolgono sul territorio, sia  di verificare dove i nostri fondi saranno utilizzati, con trasparenza e chiarezza ( oltre alle info aggiornate da EEDDA presenti sul sito www.eedda.gr).

 E’ inoltre in fase di  progetto (se la situazione politica lo permetterà) la creazione di una piccola delegazione Ujamaa che dall’Italia raggiunga i volontari EEDDA ,sotto loro invito, direttamente sulle coste greche.

Questo permetterà di documentare attivamente le attività che l’ ong svolge sul territorio le spese di quest’ultima attività non sono comprese in questo progetto di crowdfunding).


PERCHE’ AIUTARCI

Come poter renderci utili?

Come poter contribuire al miglioramento della vita di persone molto più vicine a noi di quanto la distanza terrestre non farebbe pensare?

Abbiamo venti, trenta, quarant’ anni e ci sentiamo impotenti, spettatori silenti di una situazione drammatica che ha colpito persone come noi, che potremmo essere noi.

E’ quindi dal senso condiviso di impotenza e di volontà di azione che nasce il progettodi Ujamaa, trovando pieno sostegno da ARCI Valdera, impegnata fin dalla sua nascita nella tutela dei diritti umani, della legalità democratica ,della pace.

Una raccolta fondi condivisa, che parta dal basso, con la convinzione che nel donare qualcosa (che sia tempo, denaro, azione..) non ci priveremo di un bene, ma al contrario lo renderemo nostro per sempre, mettendolo a disposizione di chi ne gioverà per non perdere la propria dignità.

Senza dignità, l’identità viene cancellata.


Il fine del progetto non è però solo quello dell’aiuto materiale: DIGNITA’ , LIBERTA’, EMPATIA, SENSO DI CONDIVISIONE sono i princìpi fondamentali che portano avanti la convinzione nel prenderci carico e condividere questo progetto.

Per questo vogliamo sostenere concretamente chi cerca una vita che si possa definire tale, con valori di libertà, giustizia e pace protagonisti nel quotidiano.

Abbiamo avuto la fortuna di “nascere dalla parte giusta del mondo”, intendendo come “giusta” una realtà priva di guerre, fame e povertà solamente perché la sorte ci è stata favorevole;

ma qual è la colpa di chi è “di là dal mare”? È forse giusto che il destino sia stato invece loro nemico ?

Crediamo fermamente che la semplice “fortuna” NON POSSA  e NON DEBBA ESSERE la discriminante del percorso di milioni di vite.

L’agire INSIEME , concretamente e razionalmente, è quindi l’unico strumento a nostra disposizione per far fronte a ciò che il fato (e l’ingordigia umana) ha creato.

SE ANCHE TU COME NOI HAI VOLGIA DI AGIRE UNISCITI AL NOSTRO GRIDO!

SOSTIENI LA LIBERTA’  DI ESSERE CITTADINI DEL MONDO, SOSTIENI IL DIRITTO DI OGNI UOMO ALLA DIGNITA’!


A CHI è DESTINATO IL PROGETTO

Come già accennato in precedenza il frutto del crowdfounding verrà devoluto interamente al Comitato Greco per la Solidarietà Democratica Internazionale (EEDDA), il quale utilizzerà il ricavato per attività di sostegno ai migranti e richiedenti asilo, sia nell’acquisto e smistamento di materiali di prima necessità che nel sostegno nelle attività giuridiche necessarie.

Chi è EEDDA

Il Comitato Greco per la Solidarietà Democratica Internazionale (EEDDA) è un’ ONG greca senza scopo di lucro nata nel Settembre del 1981 con l’obiettivo di creare una rete di solidarietà con le situazioni critiche di Asia, Africa, America Latina e di tutti i popoli in lotta per la propria indipendenza, per la pace e la giustizia sociale.

 Di EEDDA fanno parte movimenti per la pace, associazioni di donne, sindacati di primo e secondo livello (lavoratori, dipendenti pubblici, dipendenti della banca),  personalità ''importanti'' e persone normali, che vogliono contribuire attivamente alla realizzazione dei suoi obiettivi.

EEDDA si è sempre occupata delle situazioni critiche dei Paesi in via di sviluppo, dando  solidarietà e assistenza politica, economia e materiale ai popoli  in lotta per l’indipendenza e sovranità nazionale, per il rispetto dei diritti umani, della pace e della giustizia sociale .

Con la crescente necessità di aiuti sul loro territorio, le azioni di EEDDA si sono concentrate sulle coste greche a sostegno dei migranti e dei richiedenti asilo.

Acquisto di materiali sanitari e di prima necessità, costruzioni di strutture nei capi,sostegno giuridico ai richiedenti asilo sono solo alcune delle attività svolte dal comitato.

Per ogni informazione è comunque possibile visitare il sito www.eedda.gr

COME AIUTARCI

Partecipare è  semplice e veloce : ti basterà effettuare una donazione su questo sito!

Non è importante donare “tanto”, ma è invece importante  donare IN TANTI!

Clicca su DONA e sostienici con ciò che ti è possibile.

Se il progetto ti ha convinto aiutaci a pubblicizzarlo!

Linkalo su Facebook, su twitter o su altre piattaforme, parlane con chi ti circonda!


Il nostro conto è intestato a Arci Valdera ed è un conto dedicato e messo a disposizione per l'iniziativa.

Cerchiamo la massima trasparenza: in ogni momento potrai verificare l’ammontare delle donazioni al progetto e, per qualsiasi curiosità, informazione o spiegazione ci potrai contattare

via mail all’indirizzo ujamaa.laboratoriosociale@gmail.com

Facebook: Ujamaa - laboratorio sociale





[English version]

SUPPORT

and

TAKE PART to the PROJECT

promoted by Ujamaa: Laboratorio Sociale in partnership with ARCI VALDERA

of FUNDRAISING

to be devoted to a NON-PROFIT ASSOCIATION actively involved on GREEK TERRITORY

who contribute to protect and guarantee RIGHTS and dignity to more than 10,000 REFUGEES BLOCKED within the greek-Macedonian border, providing them essential goods and legal, social, human assistance.

WHO WE ARE?HOW the PROJECT WAS BORN?

The Laboratorio sociale Ujamaa (LSU) was born in Pontedera (PI) in February 2016 by a group of volunteers, boys and girls  (students, workers and unemployed) who sharethe anger and sense of helplessness in co-exist with a reality where people escaping wars are denied rights and dignity;

Our main focus is the situation on the Greek coasts, where a crowd of nearly 10 thousand migrants is blocked on the border of Idomeni between Greece and the former Yugoslav Republic of Macedonia, after the Skopje authorities have decided to prevent the entry to the Afghans.

The halt to the Afghans also blocks Iraqis and Syrians who have lost their documents in the dangerous journey by sea from Turkey to the island and therefore they can not prove their nationality.

It all started by the Austria's decision to place two types of quotas for the admission of migrants; this ruling has resulted in a  slowdown of the entire Balkan route.

As a matter of fact, Europe is increasingly reluctant to welcome.In first reception places, Greek and foreign NGOs are the ones working hard to enable

appropriate and dignified treatment in "camps" where essential goods are scarce and where the sanitary conditions are difficult to guarantee.

"I am only one, but I am one.

I cannot do everything, but I can do something.

And because I cannot do everything, I will not refuse to do

the something that I can do."

[ Edward Everett Hale ]

THE PROJECT

The project promoted by Ujamaa is to COLLECT DONATIONS for NGO EEDDA (see " Who the project was created for?") operating on the Greek coasts, which deals with aid and rescue operations for migrants, including:

- support in the procedures for obtaining asylum;

- purchase, collection and sorting of food, sanitary articles and other materials to be supplied to the camps;

-on-site awareness and signature collection for of the respect of migrants' rights;

(For more info view GALLERY and visit www.eedda.gr)

The decision to direct funds to associations present in the area is given by the excessive expense in buying materials in Italy and transferring them to Greece, where the costs of goods are lower.

Moreover, in a situation of distress and lack of control, very common in a refugee camp,the smuggling of materials and goods are a daily occurrence.

We believe it's safer to entrust the result of the project to those who have the possibility of constant monitoring the uses.

Thanks to direct contact with EEDDA we also have the opportunity to stay up to date and to verify where our funds will be used, with total transparency

(in addition to the latest news from EEDDA on the website www.eedda.gr)

We do have an important project (if the political situation permits): we would like to send an Ujamaa's delegation that will reach EEDDA volunteers directly on the Greek coast, this will document the activities of the NGOs on the territory (this expenses are not included in this Crowdfunding project).

Why helping?

How to make ourselves useful?

How to help improve the lives of people much closer to us than the Earth's distance would indicate?

We are twenty, thirty, forty years old and we feel powerless, silent audience of a drama that hit people like us, that could be us.

Ujamaa was born from the shared sense of helplessness linked with a  strong will of action . We are now proud to say that is getting full support from ARCI Valdera, a cultural association committed in the protection of human rights, democracy and peace.

We choose a shared fundraising that starts  from the bottom  because we believe that giving (time, money, action )  does not deprive ourselves, but actually it make us richer and above all, it surely helps people in real needs.

Without dignity, identity is erased

The main purpose of the project is not merely the material aid: DIGNITY , FREEDOM, EMPATHY are the fundamental principles that makes our project moving forward.

This is why we want to support concretely those seeking a life that can be defined as such, with  values like freedom, justice and peace protagonists in everyday life.

We have had the great fortune to be "born on the right side of the world," meaning for "right" a reality without wars, hunger and poverty. Which is the fault of those who are "beyond the sea"? It is, perhaps, that fate has been their enemy?

We firmly believe that  "Luck" CAN NOT and SHOULD NOT rule the lives of millions of people spread around the world.

IF YOU HAVE, AS WE DO, A SRONG WILL OF ACTION, JOIN US!!!

SUPPORTS THE FREEDOM TO BE CITIZEN OF THE WORLD

SUSTAIN THE RIGHT OF EVERY PERSON TO DIGNITY.


Contacts:

e_mail:  ujamaa.laboratoriosociale@gmail.com

Facebook: Ujamaa - laboratorio sociale

Commenti (9)

Per commentare devi fare
  • OC
    Orianna La donazione di € 51 deriva dalla festa della biblioteca G. Gronchi di Pontedera (PI) del 11/06 e dalla festa RES del circolo ARCI "Ortaccio" di Vicopisano (PI) dei gg. 18 e 19/06
    • AV
      Alessio Grazie per questo bel progetto, grazie che vi date da fare per dare voce a chi voce non ha. Bravi ragazzi!
      • LP
        Lorenza Sono contenta di poter dare una mano...noi siamo fortunati è troppo spesso non ce ne rendiamo conto...
        • UL
          Ujamaa Questo versamento effettuato da Ujamaa sul progetto è il frutto della prima cena di finanziamento ed informazione svoltasi al Circolo Arci "IL BOTTEGHINO" di La Rotta (PI) in data 06\05\16 e delle donazioni raccolte in data 1\05\16 presso la Festa del Primo Maggio e LARI (PI). Ringraziamo tutti per la partecipazione! continuiamo a sostenere questo progetto! >>Ujamaa<<
          • MF
            Maria Partire dalle piccole azioni senza smettere di pensare in grande. Bravi ragazzi!!! E' un piacere poter trasformare una vicinanza morale in un azione concreta, seppur piccola; Insieme, sempre. Grazie!!!! (:
            • PF
              Patrizia E' un'azione importantissima, in questo momento in cui viene negato a uomini e donne in fuga il diritto alla vita
              • ms
                massimo una buona idea è già un grande inizio.... bravi!!
                • LS
                  Luigi bravi ragazzi, belissima idea! meno male qualcuno si muove per fare qualcosa! un in bocca al lupo
                  • avatar
                    Arci Bellissimo progetto!

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