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Ciao! C'è questa pazzesca commedia di Shakespeare che sembra scritta ieri, e parla di me, di te, di tutti! Per forza, parla d'amore!
E lo fa in un modo inclusivo, tollerante, inaspettato e divertentissimo! E con tanta tanta musica. Una storia di due gemelli, Viola e Sebastiano, perduti (e salvati) in un naufragio; lei per sopravvivere si traveste da uomo.
Partono i classici equivoci amorosi: ma essendo che i due gemelli sono di sesso diverso, gli equivoci si complicano di una sfumatura eroticamente ambigua. Perché Eros se ne infischia delle definizioni, delle limitazioni. Se ami ami, punto e basta. 💕
E noi della Dual Band questo amore lo vogliamo portare in scena. Il progetto si chiama Twelfth Night o Quel che l'è: a Queer Sort of Musical: un musical nuovo di zecca, con musiche originali, coreografie e costumi sostenibili, e un cast misto: attori della Dual Band insieme con un gruppo di giovani interessati a compiere un percorso di approfondimento artistico e psicologico sulle tematiche di genere, di cui Shakespeare parla tanto in questa commedia.
Il progetto è piaciuto tanto anche al Comune di Milano, che ci sostiene per una parte, e abbiamo il supporto della comunicazione di CIG Arcigay Milano:
Debutteremo nel nostro teatro, Il Cielo sotto Milano, il 19–21 dicembre 2025, e poi saremo nel palinsesto delPride 2026.
Teatro per, teatro con; una integrazione indispensabile
Siamo La Dual Band, una compagnia milanese che da 10 anni vive e lavora nel Cielo sotto Milano, “il primo teatro al mondo in un metrò” (dicono) nel Passante ferroviario di Porta Vittoria.
Da sempre ci muoviamo su quel crinale sottilissimo che separa – o unisce – la musica e il teatro. Veneriamo Shakespeare non perché è “moderno” o “attuale”, ma perché ha un grande potere curativo, e ci fa star meglio tutti, anche chi non lo conosce ancora.
Teatro per la comunità, ma anche teatro con, in cui fare teatro e fare scuola sono una cosa sola.
Io, che scrivo questo testo, sono Anna Zapparoli, e mi occupo della regia e della scrittura delle parole del musical, insomma sono la paroliera, che è uno dei mestieri più divertenti del mondo. Insieme con me, alla direzione musicale, c'è Mario Borciani, che scriverà le canzoni e le musiche di scena.
E poi ci sono i meravigliosi attori/cantanti della Dual Band, che vi presento, rigorosamente in ordine alfabetico: Benedetta Borciani, Beniamino Borciani, Valentina Scuderi, Alexandro Sentinelli
Sono un gruppo affiatatissimo, e pochi come loro sanno passare dal riso al pianto, dal recitato al canto.
E poi, per l'appunto, il gruppo dei giovani, per i quali proprio in questi giorni stiamo facendo una call per il cast.
Parliamo del team artistico: i collaboratori, uno più bravo e appassionato dell'altro.
Cominciamo dall'iperbolico, vulcanico Marco Nateri, che ci vestirà non di migliaia, ma di milioni di colori!
E Sonia Usurini? Eccola qui la nostra coreografa, elegante, arguta ed eclettica, che soffierà il respiro della grazia a tutto il movimento della compagnia.
È il secondo Shakespeare che facciamo insieme, come potete vedere qui! Questo era il Sogno di una notte d'estate:
E, last but not least, lo strepitoso Trio Abdo Buda Marconi che con la sua musica ci farà vedere, vedere fisicamente, l'Illiria, quella Illiria mediterranea che Shakespeare immaginava (che pur ambientandovi tutte le sue trame non aveva mai visto) come il regno dell'ordine, della musica e dell'amore.
Un musical inclusivo e di comunità: prove aperte, lavoro di co-creazione, canzoni e scene che esplorano travestimento, desiderio e identità con la leggerezza della commedia e la potenza della musica dal vivo. Produzione plastic-free e a spreco minimo per costumi e scene. Lo spettacolo è replicabile: puntiamo alla circuitazione e ci sarà una ripresa nel Pride Month 2026.
Ogni euro va in palcoscenico e in comunità:
Abbiamo già un sostegno parziale da parte del Comune, ma ci manca la quota comunità: quella che ci permette di pagare come si deve artisti, docenti e musicisti, e una documentazione degna. Il crowdfunding è il modo più trasparente e partecipato per farlo insieme: il musical diventa anche vostro.
Se ti piace l’idea di un teatro aperto, musicale e inclusivo, sostienici ora. Dona, condividi, adotta un costume, una canzone o una coreografia, prenota i biglietti sospesi per chi non può, vieni a una prova aperta e porta un amico. Shakespeare ci ha dato la scintilla; tu puoi accendere le luci di scena.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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