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Strategie di New Media Education: una ricerca-azione tra Burundi e Ruanda
Responsabile scientifico: prof. Antonio Iannaccone (Facoltà di Scienze Sociali, Pontificia Università Gregoriana)
Sensibilizzare i docenti delle scuole post-fondamentali burundesi/ruandesi affinché comprendano ed esperiscano (attraverso l'attivazione di specifici corsi e laboratori) il ruolo strategico dei nuovi mezzi di comunicazione nei processi educativi.
Nonostante i due paesi abbiano caratteristiche simili (demografiche, territoriali, economiche), perché il Burundi – dove Internet è presente solo nel 19% delle scuole di Gitega – fatica a riconoscere l’importanza dei nuovi media quali efficaci strumenti di insegnamento, mentre in Ruanda (dove tutte le scuole di Kigali hanno sia computer sia connessione alla rete) tale consapevolezza è molto più diffusa? Quali sono le strategie pratiche da adottare per far sì che le cose cambino da un lato e vengano ulteriormente implementate dall’altro?
Approccio misto (indagine quanto-qualitativa):
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
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