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Si, dal momento che state dedicando 5 minuti del vostro tempo a leggere la mia storia vi considero amici.
Intanto mi presento, mi chiamo Giulia Esposti, ho 21 anni, quest'anno mi diplomerò in regia cinematografica alla Blow-Up Academy di Ferrara, e per la prima volta in questi tre anni ho una vera storia da raccontare.
Una storia che mi solletica il cervello più o meno da un’anno. Una storia complessa e piena di sovrapposizioni, nata dalla commistione di un concetto e un’immagine che mi sono arrivate in un pomeriggio di settembre dopo essermi imbattuta nel rabbithole che è stata la storia del Cecil Hotel e di Skid Row tra fine anni ‘90 e l’inizio del nuovo millennio.
Quale miglior modo per introdurre questo corto se non partendo proprio dal titolo
scum n: worthless person; figurato, spregiativo, invariabile cf:scum of the earth, scum sucking - feccia nf, canaglia nf, gentaglia nf
e
tale n: story; cf: fairy tale, folk tale, tall tale - fiaba nf, favola nf, racconto nm, storia nf, storia esagerata nf
questo è.
Una storia di feccia, una storia di egoismo, una storia senza buoni e cattivi. I protagonisti altro non fanno che andare per la loro strada. Eppure, ogni azione genera più di un risultato, e chi ne subisce le conseguenze? Non è sicuramente un problema loro, o magari non se ne sono neanche accorti, perché tanto l’importante è quello che devono fare, non si può mica perder tempo a preoccuparsi degli effetti collaterali.
Ognuno a suo modo prima prodotto e poi scarto di una società edonistica in cui conta solo l’io. Società che porta alla costante ricerca di arricchimento personale, di un’idea di libertà inscatolata e inscaffalata.
Non ci saranno grandi rivoluzioni o eroici cambi di visione, e anche un panino può essere un barlume di speranza, ma se non ci saranno più denti per morderlo anche questo finirà per marcire.
Stesso tempo e stessi luoghi, sette vite si muovono su piani talmente separati da potersi incrociare solo per volere del caso e forse anche per un tornaconto personale.
Ed è proprio la casualità il deus ex machina della nostra storia, che porterà i nostri protagonisti; due gangster incalliti, una ragazza in cerca della sua strada, tre teppistelli di strada e un anonimo vecchietto, tra incomprensioni, indizi fallaci e strade a fondo chiuso a trovarsi faccia a faccia in una tranquilla notte di primavera.
Tranquilli adesso ve lo spiego, parto col dire che fin dal primo istante non ho avuto dubbi, dovevo girare nella periferia bolognese, a casa, e speriamo che l’inizio della primavera ci grazi con un bel sole per le riprese a fine marzo.
Proprio per questo una fetta del budget andrà al
trasporto della troupe e del cast: 300 €
sai com’è spostare una trentina di persone da ferrara a bologna e viceversa per una settimana costicchia.
E visto che vogliamo che i nostri lavoratori siano felici e con la pancia piena la maggior parte del budget servirà proprio a garantire questo
cibo per la troupe e il cast: 1700 €
le giornate saranno sette, saranno lunghe e la mole di lavoro sarà abbondante, renderlo sostenibile almeno a livello fisico mi sembra il minimo
Bene, ora che i sindacati sono contenti passiamo alla parte divertente, quello che vedrete concretamente sullo schermo, e per realizzarlo al meglio ogni reparto ha le sue necessità e noi vogliamo darvi il top del top
effetti speciali: 550 €
tanta azione e tanto sangue richiedono tanta preparazione e sarà TANTO sangue, perché?
Cause it’s so much fun Jan, get it!
Scherzi a parte il nostro effettista e assistenti avranno un bel po’ da lavorare in questi 6 mesi tra prove degli effetti speciali e creazione delle protesi e poi la realizzazione dei trucchi sul set
lo stesso vale per tutti coloro che lavoreranno per portare alla luce il mondo che, al momento, è ancora solo su carta per cui
trucco, parrucco, costumi: 250 € e scenografia: 300 €
avranno ognuno la sua equa fetta di budget per creare l’ambiente e dare vita ai personaggi
Infine il legante di tutto, quello che ci permetterà di dare forma e soprattutto personalità al progetto
attrezzatura fotografica: 400 €
senza una fotografia adeguata non andiamo da nessuna parte
e una volta finito questo calvario di produzione non resterà che cercare di farlo vedere il più possibile, con l'obiettivo ultimo di portarlo per festival e investire nella pubblicizzazione
distribuzione: 3.000 €
ma ogni cosa a suo tempo.
Bene, questo è quanto, ci tengo davvero a ringraziare per l’attenzione voi che avete letto tutto questo sproloquio, ovviamente anche la più piccola donazione è apprezzata ma se non aveste la possibilità di donare potete sempre seguire la crescita del progetto tramite la pagina instagram @scumtales_shortfilm, e se voleste condividerla a vostra volta ci fareste un enorme favore.
Ancora una volta, grazie.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.
Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili.
Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.
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