Una campagna di
Sartoria Caronte TeatroContattiInserisci il tuo indirizzo email: ti invieremo una nuova password, che potrai cambiare dopo il primo accesso.
Controlla la tua casella email: ti abbiamo inviato un messaggio con la tua nuova password.
Potrai modificarla una volta effettuato il login.
Il tuo contributo servirà a sostenere un progetto ambizioso. Scegli la ricompensa o la somma con cui vuoi sostenerlo e seleziona il metodo di pagamento che preferisci tra quelli disponibili. Ti ricordiamo che il progettista è il responsabile della campagna e dell'adempimento delle promesse fatte ai sostenitori; sarà sua premura informarti circa come verranno gestiti i fondi raccolti, anche se l'obiettivo non sarà stato completamente raggiunto. Le ricompense promesse sono comunque garantite dall’autore.
“Nessuno nasce imparato”, diceva qualcuno…
È proprio vero, nessuno nasce sapendo chi è, si impara a diventare e talvolta lo si fa grazie agli insegnanti che per mestiere, o per missione, passano ad altri il proprio sapere, sperando che ci sia almeno un allievo che superi il maestro e porti questo sapere in là, più in là; trasformandolo, facendolo proprio, riadattandolo ai tempi, ma mantenendo i principi fondamentali che lo rendono unico. Bene, noi arriviamo da un tempo lontano, siamo figli di quella che fu una Compagnia di Giro.
I nonni iniziarono, prima e durante la guerra; i genitori continuarono, noi siamo nati. Siamo nati lungo il cammino e abbiamo provato quella bellezza. Parliamo di una bellezza semplice, fatta di scambi tra attore e spettatore.
Qualcosa di indispensabile. La gente ama il teatro se il teatro ama la gente, la rispetta, non crea distinzioni, la incontra, la desidera, la fa sedere come sulla sedia di casa. Non è teatro di piazza, né di strada, non è di sala, non è commedia dell’arte, né prosa o ricerca… Ma è tutto questo allo stesso tempo, nello scambio puro e incondizionato con lo spettatore. Quell’insegnamento c’è rimasto dentro, come radice nella terra, è il nostro mestiere e la nostra missione, è il nostro vivere, tanto da non poterne fare a meno. Negli anni ottanta, quando Franco Seghizzi capì che di compagnie di giro non ce n’erano più, chiamò la propria compagnia “I Superstiti”. Poi se ne andò.
Credo che lui non lo sapesse, perché di sicuro non gliene importava niente, ma era un Maestro…
Loris Seghizzi
Loris Seghizzi, direttore di questo progetto, è figlio d’arte una compagnia di giro antichissima, l’ultima a fermarsi in Italia, che affonda le radici all’inizio del ‘900, quando i suoi genitori e i suoi nonni prima di lui, plasmarono questa realtà. Non si sono mai fermati, neanche durante la guerra e Loris, le sue sorelle e il fratello hanno continuato dopo di loro, allargando questa realtà a giovani attori che formano con loro la nuova compagnia.
Sartoria UNPLUGGED è un’esperienza di incontro tra pubblico e teatro. In estate, a bordo di un furgone nove posti, la nostra Compagnia cuce la penisola di tappa in tappa, andando di piazza in corte, di oratorio in giardino; In un qualsiasi luogo possa ospitare la messinscena ed un pubblico.
Viviamo un periodo storico difficile per la cultura e per il teatro, ma crediamo che siano vittime e carnefici insieme dell'allontanamento dello spettatore. In questa contingenza, Sartoria UNPLUGGED cerca di andare incontro al pubblico, anche nei luoghi che spesso sono tagliati fuori dai circoli mainstream. Alcune sono tappe nuove, alcune sono state già percorse da genitori e nonni, qualche vita fa, e spesso ne troviamo una traccia, un ricordo felice. Proviamo a viverli anche noi quei luoghi, conoscendo le persone che la sera saranno invitate a partecipare alla messinscena delle storie della compagnia, delle parodie musicali vecchie e nuove e dei racconti di questi magici incontri tra forestieri e autoctoni. È un'esperienza che arricchisce entrambi, dove si regalano un po' d'arte in cambio di ospitalità e di un'offerta nel cappello.
Sostenete Compagnia di Giro e sarete promotori di un viaggio alla scoperta del tesoro sommerso di questo paese, ci aiuterete a documentare questa impresa fuori dal tempo, sarete parte di un progetto di comunità che favorisce l’arte fuori dai sistemi convenzionali; ci permetterete di dotarci della strumentazione necessaria alla messa in scena e favorirete le piccole realtà ad accogliere il teatro. Il tour durerà circa un mese e si svolgerà dalle Marche all’Abruzzo, dall’alto Lazio alla Campania, poi Basilicata, Calabria e infine Sicilia.
ENGLISH VERSION
“No one is born knowing”, someone once said. It is true, people are not born knowing who they are, one learns to become and sometimes this is done thanks to teachers who, by profession or mission, pass on their knowledge to others, hoping that there is at least one student who surpasses the teacher and brings this knowledge even further; transforming it, making it its own, adapting it to new contexts and circumstances, but maintaining the fundamental principles that make it unique. Well, we come from a long time ago, we are children of what was a "Compagnia di giro" (a touring company). Grandparents started before and during the war; parents continued, we were born along the way, and we experienced that beauty. We are talking about a simple beauty, made of exchanges between actor and spectator. Something that is essential. People love theater if theater loves people, respects them, does not create distinctions, meets them, long for them, makes them sit like in the chair at home. It is not theater for squares, nor for streets, it is not for a theater hall, it is not "Commedia dell'arte", prose or experimental theatre... Nevertheless it is all this at the same time, in the pure and unconditional exchange with the spectator. That teaching has remained within us, as a root in the earth, it is our profession and our mission, it is our life, so much so that we cannot do without it. In the eighties, when Franco Seghizzi realized that there were no more "Compagnie di giro" (touring companies), he called his company "I Superstiti" (The Survivors). Then he left. I think he didn’t know, because he certainly didn’t care at all, but he has been a Teacher.…
Loris Seghizzi
Loris Seghizzi, director of this project, is the son of art of an ancient touring company -the last in Italy to have stopped- which has its roots in the early 20th century, when his parents and grandparents before him, shaped this reality. They never stopped, even during the war, and Loris, his sisters and brother continued after them, opening this world to young actresses and actors who form with them the new company.
"Sartoria UNPLUGGED" is an experience of gathering between audience and theatre. In summer, aboard a nine-seater van, our company sews the peninsula from stage to stage, making shows in squares, courtyards, oratories, gardens and any place that can accommodate the show and an audience.
We live in a difficult historical period for culture and theatre, but we believe that they are both victims and perpetrators of the separation of the spectator from this world. In this context, Sartoria UNPLUGGED tries to meet the audience, even in places that are often cut off from mainstream circles. Some are new stops, some have already been traveled by parents and grandparents, some life ago, and often we find a trace, a happy memory. We try to live those places ourselves, getting to know the people who then in the evening will be invited to participate in the show of the stories of the company, old and new musical parodies and tales of these magical encounters between strangers and natives. It is an experience that enriches both, where art is given in exchange for hospitality and a gift in the hat.
Support "Compagnia di Giro" and you will be promoters of a journey to discover the hidden treasure of this country, you will help us to document this feat out of time, you will be part of a community project that promotes art outside conventional systems; You will allow us to gear up with the necessary equipment for staging and you will encourage small realities to welcome the theatre. The tour will last about a month and will take place in Italy, from Marche to Abruzzo, from Lazio to Campania, then Basilicata, Calabria and finally Sicily.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
Commenti (0)