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L3 lavorator3 Boa in lotta, Cub sanità, La parte invisibile della città, Non Una Di Meno Torino

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Il Progetto

BASTA LAVORO POVERO NEL SOCIALE

LAVORATOR3 VALDOCCO SERVIZIO BOA PER SENZA DIMORA IN LOTTA!

Siamo un gruppo di lavoratorə della Cooperativa Valdocco del servizio Boa per persone senza dimora. Il mandato della BOA è agganciare le persone che vivono in strada ai servizi comunali e privati della città e offrire loro supporto materiale ed emotivo. Ciò è possibile grazie alla costruzione di relazioni significative che vanno ad evolversi nel corso di mesi/anni. Nonostante il nostro sia considerato un servizio di bassa soglia, nei fatti ci troviamo ad affrontare questioni e relazioni riguardanti la progettualità di vita della persona in diversi ambiti. 

Vogliamo il riconoscimento del nostro operato che va oltre il mero assistenzialismo materiale. Le nostre condizioni contrattuali e lavorative sono inaccettabili, i nostri inquadramenti contrattuali non corrispondono affatto alle mansioni richieste e alle competenze messe in campo da tuttə noi quotidianamente; inoltre siamo costantemente espostə, senza tutele, a rischi di ogni tipo (biologico, violenza verbale e/o fisica) spesso sottostimati. I nostri stessi stipendi rientrano nella bassa soglia.

Per questo motivo abbiamo deciso di sindacalizzarci e mobilitarci. Con il sindacato CUB sanità abbiamo aperto una vertenza con la cooperativa, da cui ancora non abbiamo ricevuto risposte.

Le nostre rivendicazioni:

1. Aumenti salariali, adeguamento del livello contrattuale: vogliamo essere pagatə per il lavoro che effettivamente svolgiamo, il nostro salario è sotto la soglia di povertà. Siamo lavoratorə poverə, chiediamo quindi il livello D1.

2. Pagamento ore supplementari: chiediamo che le ore in più svolte vengano retribuite con le maggiorazioni previste dal CCNL.

3. Permessi studio: chiediamo che vengano pagate a tuttə le ore di permesso studio retribuite, molte di noi sono infatti studentesse lavoratrici con estreme difficoltà a conciliare studio e lavoro. 

4. Diritti sindacali: riconoscimento del sindacato CUB, in quanto maggiormente rappresentativo, e delle sue RSA elette dalle lavoratrici e relativi diritti sindacali.

Molte di questi problemi inoltre non riguardano solo il nostro servizio o solo la cooperativa Valdocco ma tantissimə altrə lavoratorə del sociale. La crescente esternalizzazione dei servizi ha fatto sì che la qualità dei servizi e le condizioni di lavoro siano sempre più basse, con conseguenze sia per chi lavora nel sociale sia per chi dovrebbe usufruire dei servizi, che sono sempre meno accessibili.

Per questo il 26 e 27 maggio scioperiamo!

Invitiamo tutte e tutti, singole persone, collettivi, associazioni, a partecipare alla raccolta fondi per la cassa mutua dell3 lavorator3!

Commenti (1)

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  • PP
    Paolo Commento volentieri l’iniziativa dei colleghi, soci della cooperativa. La Cooperativa Animazione Valdocco applica regolarmente il contratto di lavoro delle cooperative sociali. Va detto e scritto! Così come in assemblea lo scorso anno si è scelto di applicare regolarmente le trance di aumento previste nel rinnovo contrattuale nonostante le previsioni, poi verificatesi in molti servizi, di non poter ottenere revisioni di prezzi e tariffe. E così continueremo: il valore del lavoro è una priorità non negoziabile. Oggi le prime risorse messe finalmente in campo per i servizi socio sanitari, se non ancora sufficienti a compensare i maggiori costi del lavoro, e l’apertura dei tavoli di concertazione con la Regione, sono un elemento di novità positivo, che non ci fa però abbassare il livello di tensione verso la pubblica amministrazione per ottenere prezzi e tariffe che riconoscano il valore del lavoro sociale. Nel merito. Il livello di inquadramento dei colleghi è sancito da un accordo sindacale del 2022 quando la cooperativa, come previsto dal nostro contratto art 37, ha garantito continuità occupazionale e mantenimento delle stesse condizioni contrattuali, compreso appunto livello e scatti di anzianità, a chi ha voluto partecipare alla cooperativa a seguito del cambio appalto. Appalto che ha mantenuto le stesse caratteristiche rispetto ai requisiti professionali degli operatori. Così sono avvenute le nuove proposte sociali e di lavoro per questo servizio. Se non siamo riusciti a rappresentare la correttezza del nostro operato, me ne scuso e rimane la disponibilità al dialogo… abbiamo i reciproci numeri di cellulari!

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