Una campagna di Luca Attanasio
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Nel dibattito sulle migrazioni la voce di chi resta a casa manca totalmente.
Cosa pensano le madri aggrappate per mesi a un telefonino che non squilla? Come scorre la vita quotidiana di donne che non conoscono le sorti dei propri figli partiti per dare una mano alle famiglie? Cosa significa per una mamma ricevere la notizia della morte del proprio ragazzo?
Per questo è partito Mums, un progetto che punta a gettare nel dibattito la prospettiva delle mamme dei migranti, con i loro sentimenti, le insonnie, l’ossessione del pensiero della morte dei propri figli o, spesso, la certezzadi una fine tragica.

Dopo le prime tappe in Gambia (2024) e Mali (2025), seguiranno Etiopia e Tunisia (2026).
Ogni missione diventerà un episodio di una serie che si concluderà in un film documentario lungometraggio.
La campagna sostiene la missione e i lavori di montaggio e post produzione della tappa in Etiopia.
Mi chiamo Luca Attanasio, sono giornalista e scrittore, collaboro con Domani, Atlante (Treccani),Limes,Mondopoli,Confronti,Osservatore Romano. Sono esperto di fenomeni migratori, geopolitica, Paesi dell’area MENA e Africa Subsahariana; Vaticanismo.
Ho scritto:
- Guerra e pace in Irlanda del Nord, Edizioni Associate, Giugno 2001;
- Irlanda del Nord, le parole per conoscere, Editori Riuniti, Aprile 2005;
- Se questa è una donna, Robin Edizioni, 2014;
- Libera Resistenza, Mincione Edizioni, marzo 2017;
- Il Bagaglio. Storie e numeri delfenomeno dei migranti minori non accompagnati (seconda edizione ampliata con contributo di Roberto Saviano), Albeggi Edizioni, settembre 2018;
- Carità politica, intervista a Pierluigi Castagnetti, Edizioni Francescane Italiane, 2022, oltre ad alcuni racconti con Giulio Perrone Editore.

Per Domani ho pubblicato il Podcastdi inchiesta ‘L’Ambasciatore dimenticato’, dedicato al mio omonimo (e amico) ambasciatore ucciso nella Repubblica Democratica del Congo il 22 febbraio 2021.
Ho vinto il Premio Cenacolo del Serafico, novembre 2012 e il Premio Speciale della Giuria, Premio Letterario Nazionale, 'Scriviamo Insieme', maggio 2013 (per Se questa è una donna). Il Premio Rosa dell’Umbria, ottobre 2017 (per Il Bagaglio I edizione). La V Edizione del Premio Pietro Nenniper la buona politica, la pace e la democrazia, 12 novembre 2019 e sono stato finalista al Premio Lucchetta 2021 per l’inchiesta su Congo e cobalto apparsa su Domani.
Quando si parla di migrazioni e migranti, non si tiene conto di elementi fondamentali. Innanzitutto si trascura di ricordare che a causa di un durissimo sistema di gestione del fenomeno, è diventato sostanzialmente impossibile per chiunque provenga dal Sud globale, entrare legalmente in Europa: l’unico tour operator, purtroppo, restano i trafficanti. Ma spesso, inoltre, ci si dimentica che dietro a chi parte ci sono legami, affetti, amori, sentimenti. Come se chi lascia i propri contesti per affrontare viaggi infernali, fosse un essere senza storia, senza cultura, senza lacerazioni e distacchi.
L'obiettivo di MUMS è proprio umanizzare la narrazione delle migrazioni e raccontare il fenomeno, al di là di statistiche e numeri, attraverso volti, voci ed emozioni.
Lo scorso settembre siamo andati in Mali,missione organizzata con la facilitazione di Abarekà Nadree, una realtà che si occupa di empowerment femminile. Io e un filmmaker - Tommaso Matteocci - abbiamo raccolto le testimonianze di cinque madriche hanno perso i figli mentre tentavano la traversata del Mediterraneo o dell’Oceano Atlantico, tra la Mauritania e la Spagna, oltre a quelle di sorelle, figlie, mogli rimaste senza i propri cari.
La prima missione di ‘Mums’, invece, si era svolta in Gambianel settembre 2024. In quell'occasione sono stato affiancato da un team di Irpimedia (una filmaker - Federica Bonalumi - e una giornalista - Carlotta Indiano -). Abbiamo intervistato quattro mamme di altrettanti ragazzi giunti in Italia negli anni scorsi, e attualmente residenti e lavoratori nel nostro paese.
Entrambe le missioni sono state sostenute dal Coordinamento Nazionale Comunità per Minori.
Ecco alcuni dei volti che abbiamo incontrato durante le missioni. Dietro a ognuno di essi ci sono storie di donne rimaste in sospeso per tempi infiniti senza sapere notizie dei propri figli, ma anche volti bellissimi, che esprimono coraggio, resistenza, amore e resilienza.

Awa, a Bamako, ci ha raccontato del figlio Mohamed Fofana, partito a 16 anni per l’Europa senza neanche avvisarla per paura di darle troppa pena. Dopo mesi e mesi di attesa, la terribile notizia:
Mohamed è rimasto in mare.

Stavo incollata ai notiziari,
dice Aminata, una delle mamme incontrate in Gambia— ricordo il terrore mentre guardavo le immagini di persone morte e barche rovesciate. Quando mi arrivò la telefonata, non credevo fosse il mio ragazzo.
Ogni missione di “Mums” è un attraversamento geografico, culturale, umano.
La cifra che chiediamo, 8.500 euro, servirà a coprire la prossima tappa del progetto — Etiopia — e a dare continuità alla produzione del film documentario finale.
In Etiopia incontreremo madri di giovani migranti che hanno percorso la tratta verso i Paesi del Golfo e hanno sperimentato viaggi diversi da quelli che affrontano i migranti che tentano l’affondo verso l’Europa, ma ugualmente molto pericolosi.
I fondi raccolti verranno investiti sul campo e raccontati con la stessa trasparenza con cui raccogliamo le testimonianze.
Il team sarà composto da:

Il crowdfunding servirà a coprire:
Giornalista: 1.000€
Video maker:1.000€
Fixer e traduttori:1.000€
Montaggio clip: 1.000€
Affitto macchina + autista: 750€
Traduzione per sottotitoli: 500€
Alloggio:500€
Cibo:250€

Vogliamo che voi sostenitori sappiate esattamente dove va il vostro contributo.
Durante la missione in Etiopia pubblicheremo aggiornamenti regolari sui nostri canali social: foto, brevi video e note dal campo.
Mostreremo come vengono usati i fondi, chi incontriamo, a che punto è la produzione e cosa succede dietro le quinte.
Ogni aggiornamento sarà una tappa del viaggio, per far vedere in modo concreto l’impatto del progetto e l’avanzamento del lavoro.

Ogni contributo è una parte concreta della produzione di “Mums”, e ognuno di voi riceverà un segno reale della propria partecipazione in base al sostegno che sceglierete di dare.
15 € — Accesso alla community
Aggiornamenti esclusivi dal campo.

30€ — Dietro le quinte
Accesso ai contenuti dietro le quinte.

50€ — Anteprima digitale
Invito alla proiezione digitale in anteprima del documentario.

100€ — Nome nei crediti
Il tuo nome apparirà nei crediti ufficiali del progetto come sostenitore di MUMS.

250€ — Incontri e racconti
Parteciperai a una sessione online privata con il regista e parte del team.

500€ — Partner del progetto
Il tuo nome nei titoli di ringraziamento speciali + tutti i contenuti delle precedenti ricompense.

1.000€ — Producer Circle
Nome nei crediti come Executive Producer, invito alla proiezione privata in anteprima (Italia) e menzione ufficiale nei comunicati stampa del progetto.

Raccolta fondi su Produzioni dal Basso: 8 dicembre – 20 gennaio
Missione in Etiopia: 10–17 febbraio 2026
Post-produzione: marzo – maggio 2026
Distribuzione: entro la fine del 2026 e l’inizio del 2027
Proiezione finale e uscita del documentario completo (4 missioni): nel corso del 2027
Senza di voi il documentario non esisterebbe. Con il vostro contributo possiamo completare la missione in Etiopia, girare gli episodi, documentare testimonianze che troppo spesso non vengono raccontate e garantire che queste voci possano contribuire a una maggiore comprensione del fenomeno e una successivo cambiamento nella percezione e nelle politiche.
Percorri questo viaggio con noi 🙏
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;

Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile.
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