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Le stanze di Altea

Una campagna di
KIND of

Contatti

Una campagna di
KIND of

Le stanze di Altea

Campagna terminata
  • Raccolti € 1.101,00
  • Sostenitori 31
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Film & corti
  • Obiettivi
    3. Salute e benessere

Una campagna di 
KIND of

Contatti

Il Progetto

Click here for english version

“Le Stanze di Altea” è il cortometraggio che getta luce sul tema delle problematiche relative al disagio psichico, sottostimato ma vissuto da molti, a seguito della pandemia da covid-19. 

Lo stress da pandemia, fenomeno nuovo rispetto a quanto noto alla pratica clinica, ha infatti colpito numerose persone che, anche a seguito dell’attivazione di misure di emergenza sanitaria, hanno sviluppato una serie di problematiche sul piano psichico. 

Con questo crowdfunding vogliamo realizzare una campagna di sensibilizzazione che parta da un’opera cinematografica, Le Stanze di Altea, sostenuta dalla Fondazione Marche Cultura e da Marche Film Commission, al fine di sensibilizzare il pubblico sulla tematica della salute mentale, con particolare riferimento agli effetti, nel medio e lungo periodo, dello stress da pandemia.

L’idea è nata da Sara Reginella, regista e psicoterapeuta, che alla luce della sua esperienza professionale si è ritrovata a osservare direttamente le conseguenze di tali problematiche, e ha sentito l’esigenza di narrarne attraverso la macchina da presa.

L’obiettivo dell’opera è dunque quello di raggiungere un pubblico sensibile attraverso proiezioni ed eventi (radio, web e seminariali) dal taglio psicologico e sociale, con la partecipazione di professionisti della salute mentale.

Perché abbiamo creato questa campagna di Crowdfunding?

La raccolta fondi ha l’obiettivo di sostenere eventi di sensibilizzazione e formazione legati alla tematica del benessere psicologico.

Vogliamo integrare il prezioso sostegno offerto dalla Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, che ha permesso di realizzare il cortometraggio “Le stanze di Altea”, a una campagna crowdfunding che consenta, in rete con realtà associative territoriali, attive in ambito sociale, la realizzazione di eventi gratuiti che favoriscano sia la conoscenza dell’opera sia un sostegno formativo che agevoli il confronto sul tema del benessere psicologico, volto a contrastare gli effetti dello stress da pandemia.

Per questo abbiamo bisogno del tuo aiuto. 

La somma raccolta servirà a finanziare proiezioni del cortometraggio con dibattiti nei cinema e percorsi di formazione in presenza e online con esperti della salute mentale, allo scopo di formare il pubblico, a partire dalle tematiche sviluppate all’interno dal cortometraggio “Le stanze di Altea”.

Attraverso i fondi raccolti, vogliamo dare attenzione e contribuire a far conoscere un’opera che dia voce alle numerose persone che hanno sofferto durante la pandemia, mentre per mezzo degli eventi formativi e di sensibilizzazione vogliamo offrire un contributo al benessere psicologico.

Partecipando a questa campagna potrai contribuire attivamente alla causa, aiutandoci a dare attenzione a tutti coloro che in questi lunghi mesi non hanno avuto voce.

Se anche tu credi nell’importanza di non lasciare sole le persone che soffrono o hanno sofferto in tempi così difficili e senti l’esigenza di agire, aiutaci contribuendo e diffondendo questa campagna.

“Le stanze di Altea”

L’esperienza del lockdown da covid-19 è stata vissuta da milioni di soggetti in tutto il Mondo. In tale scenario, la volontà dell’opera “Le stanze di Altea” è quella di entrare nella profondità e nel vissuto interiore della protagonista, una giovane venticinquenne che, come accaduto a molte persone, ha vissuto sola e persa l’isolamento da lockdown, nell’oscurità dolorosa della propria casa.

Sinossi 

A seguito dell’attivazione di protocolli di emergenza sanitaria per la gestione di una pandemia, Altea, una giovane venticinquenne, resta chiusa per un tempo interminabile nella propria abitazione. Sola e in contatto con la figura materna attraverso uno smartphone, in una dimensione al di là dello spazio e del tempo, Altea cerca una via di fuga dal proprio disagio psichico e da una relazione con una madre che, onnipresente, controlla ogni suo movimento.

Altea entra così in contatto con un gruppo spirituale parareligioso che promette, attraverso il web, esperienze di guarigione e purificazione, in cambio dell’adesione a rituali che la porteranno a una sempre maggiore perdita di contatto con la realtà, in un crescendo di situazioni che trasformeranno la sua esistenza in modo imprevedibile e drammatico, fino a un’inaspettata possibilità di fuga dal mondo virtuale e allo svelarsi di nuovi possibili orizzonti.

La regista 

Sara Reginella nasce ad Ancona nel 1980. Lavora come psicologa a indirizzo clinico, giuridico e come psicoterapeuta.

È attualmente docente per enti di formazione, consulente tecnico e psicologa presso Istituti scolastici comprensivi e Università. Nel 2015 avvia la sua carriera di documentarista in territori di guerra e nel 2016 si diploma in regia e sceneggiatura presso l’Accademia nazionale del cinema di Bologna. 

I suoi lavori integrano l’interesse per le dinamiche psicologiche con l’attenzione per l’attualità e uno sguardo che mai dimentica le frange socialmente più vulnerabili. Tra i suoi progetti, "Le stagioni del Donbass" con lo scrittore Nicolai Lilin, il reporter Eliseo Bertolasi e il vignettista Vauro, ha ottenuto nelle piattaforme online centinaia di migliaia di visualizzazioni, in particolare nella Federazione russa. Il suo ultimo documentario, "Start Up a War. Psicologia di un conflitto", e il suo primo cortometraggio "Radical camp" hanno conquistato selezioni ufficiali e premi nei festival internazionali. 

A giugno di quest'anno, Sara Reginella pubblica la sua prima opera letteraria, un reportage narrativo dal titolo "Donbass. La guerra fantasma nel cuore d'Europa", presentato al Salone Internazionale del libro di Torino e attualmente in fase di promozione.

Il cast

Altea LAURA DE CARLO 
Predicatrice ROBERTA SARTI 
Madre SERENA SEVERINI

La troupe

regia, sceneggiatura e montaggio SARA REGINELLA 
direttore della fotografia HENRY SECCHIAROLI
suono in presa diretta MICHELE CONTI 
soggetto SARA REGINELLA 
musiche ALESSANDRO PETRILLO
scenografia CHIARA GIANNINI 
fotografi di scena LAURA BALDELLI, MAURIZIO TONI 
make up-artist MARTINA PAPA 
hair-stylist MORENA FRANCIOTTI

Come verranno spesi i fondi del crowdfunding?

I soldi del Crowdfunding veranno spesi per la realizzazione dell'evento formativo di APSI.

Ulteriori contributi saranno utilizzati per nuovi progetti formativi, per sostenere le spese del corto  e per eventi di proiezione e sensibilizzazione.  

Le ricompense 

Per poter ringraziare tutti i sostenitori della campagna, abbiamo deciso di ringraziarvi attraverso delle ricompense simboliche:

  • "Altea goes to world"sostieni la comunicazione e diffusione online di questo progetto con una donazione di 25€ -  ti ringrazieremo pubblicamente sulle nostre pagine.
  • "Who is Altea?"sostieni il progetto di formazione con una donazione di 50€ - ti invieremo entro Giungo una brochure-vademecum scritta da psicologi e professionisti sul tema del disagio psichico conseguente allo stress da pandemia.

Formazione

In collaborazione con i docenti di APSI (Associazione Professioni Sanitarie) sarà realizzato un progetto formativo gratuito ispirato ai temi del cortometraggio “Le Stanze di Altea”

I corsi di formazione, trasmessi anche in video-conferenza, saranno aperti alle professioni sanitarie e ai portatori di interesse rispetto ai temi trattati.

Il programma dei corsi: 

"Lo stress da pandemia e i disturbi correlati. Riconoscerne e gestirne le conseguenze nel breve e nel medio termine":

- abuso di internet e dei social media: prevenzione e intervento

- disturbi del comportamento alimentare: il binge eating e le dinamiche familiari

- lacerazioni interiori: riconoscere e gestire i primi segni di un esordio psicotico

- la famiglia come trappola, la famiglia come risorsa: un percorso verso il benessere

- psicologia dei culti: escatologia e nuove forme di spiritualità nell’era dei social network

Eventi di sensibilizzazione e proiezioni

Al fine di diffondere il più possibile il messaggio di "Le stanze di Altea" saranno organizzati eventi di sensibilizzazione, in occasione delle proiezioni dell'opera. Verranno proposti eventi dal taglio psicologico e sociale, con la presenza di esperti, e incoraggiati dibattiti con il pubblico.

Comunicazione

Per far conoscere questo progetto alla comunità, parte delle quote raccolte da questo crowfunding verranno investite per sostenere la comunicazione online.

I promotori Crowdfunding

Kind Of- KIND of è un gruppo informale di storytelling e progettazione creativa, che racconta, produce e promuove storie ad alto impatto sociale.

L’obiettivo di KIND of è quello di proporre “un certo tipo di” comunicazione, che metta la comunità al centro. 

KIND of crede nella possibilità di migliorare la società attraverso il linguaggio dell’arte e il valore delle singole storie, per questo ha scelto di sostenere “Le Stanze di Altea”, con l’obiettivo di sensibilizzare un pubblico sempre più ampio sul tema della salute mentale.

Kind of si è già occupato in passato degli effetti della pandemia attraverso il progetto “Poesia e Comunità”, incentrato sul rapporto tra psicologia, linguaggio e arte. Il progetto, partito dalla pubblicazione della raccolta poetica “Io verso a casa - Quarantena prendiamola per il verso giusto” è stato presentato in eventi e festival quali “Cultura Presente” e “La Punta della lingua” (presso la Mole Vanvitelliana di Ancona) nel 2020 e si è concluso con la nascita di un gruppo online di condivisione de “La poesia sospesa”, nato dal progetto for he-Art - quando la poesia incontra il sociale.

I partner

APSI O.d.v. -Associazione Professioni Sanitarie Italiana

Cinema Il piccolo di Jesi con Associazione Culturale Res Humanae 

Cinema Italia di Ancona

Reti Culturali O.d.v 

A.C.U. Gulliver

Associazione Radio IncredibileCircolo Marsala


The project

“The rooms of Altea” is the short film that shed light on the underestimated problems relating to mental illness, following the covid-19 pandemic.

Pandemic stress, a new phenomenon compared to what is known in clinical practice, has affected many people who have developed several psychic problems, also following the activation of emergency health measures.

By this crowdfunding we want to create an awareness campaign that starts from a cinematographic short-film, “The rooms of Altea” (supported by Fondazione Marche Cultura and Marche Film Commission), in order to raise public awareness on the issue of mental health, with particular reference to the effects of pandemic stress, in the medium and long period.

The idea comes from Sara Reginella, director and psychotherapist who, observing directly the consequences of these diseases, during her professional experience, decided to narrate it by the camera.

The goal of the work is therefore to reach a sensitive audience through psychological and social screenings and events (by radio, web and seminars), with the participation of mental health professionals.

Why did we create this crowdfunding campaign? 

Crowdfunding aims to support learning events related to the psychological well-being issue.

We want to integrate the precious support offered by Fondazione Marche Cultura and Marche Film Commission, which made possible to realize the short film "The rooms of Altea", with a crowdfunding campaign that allows the creation of free events promoting both knowledge of the short film and learning events that facilitate discussion on psychological well-being issues, in order to contribute to limit the effects of pandemic stress.

To reach this goal we need your help. 

The funds raised will be used to finance screenings of the short film with conferences in cinemas, learning events in presence and webinar with mental health experts, in order to train the public, starting from the themes developed within the short film "The rooms of Altea".

Through the funds raised, we want to pay attention and help raise awareness about a short film that gives a voice to the many people who suffered during the pandemic, while through 

learning events in presence and webinar we want to make a contribution to psychological well-being.

You can actively contribute to the cause, by participating in this campaign, helping us to pay attention to all those who have not had a voice in these months.

If you too believe in the importance of not leaving alone people who suffer or have suffered in such difficult times, and you want to act, help us by contributing and spreading this campaign.

Our rewards 

We are grateful for your helps. For this reason we will thak you with symbolic rewards: 

  • "Altea goes to world" - 25€ donation:  we will thank you on our social media of "Le stanze di Altea".
  • "Who is Altea?" - 50€ donation: we will send you a brochure about pandemic stress and related mental disorder. 

Training 

Below, the topics of the learning project that will be carried out in collaboration with the teachers of APSI - Association of Health Professions - starting from the themes of the short film "The rooms of Altea".

Pandemic stress and related disorders. Recognize and manage its consequences in the short and medium period”:

- internet abuse in adolescence and post-adolescence: prevention and intervention

- eating disorders: binge eating and family dynamics

- inner lacerations: recognizing and managing the first signs of a psychotic onset

- the family as a trap, the family as a resource: a path towards well-being

-psychology of cults: eschatology and new forms of spirituality in the age of social networks

The training project, also broadcast via video conference, will be open to healthcare professions and to anyone interested in the topics.

The short-film “The rooms of Altea”

The covid-19 lockdown has been experienced by millions of individuals around the world. In this scenario, the will of the short film "The rooms of Altea" is to enter the depth and inner experience of the protagonist, a 25-year-old young woman who has lived alone and lost her lockdown isolation, in the painful darkness of own home, as many people did.

Synopsis

Following the activation of emergency health protocols for the management of a pandemic, Altea, a 25-year-old young woman, remains closed for an interminable time in her home.

Alone but in contact with her mother through a smartphone, in a dimension beyond space and time, Altea seeks a way out of her psychic distress and out of a relationship with an omnipresent mother who controls every movement of her.

Altea thus comes into contact with a parareligious spiritual web group that promises healing and purification experiences, in exchange for adhering to rituals that will lead to an ever greater loss of contact with reality, in a crescendo of situations that will transform her existence in an unpredictable and dramatic way, up to an unexpected possibility of escape from the virtual world and to the unveiling of new possible horizons.

The director

Sara Reginella was born in Ancona (Italy) on 15th of March 1980.

She works as a clinical, juridical psychologist and freelance psychotherapist.

She is currently a lecturer in institutes of formation, forensic consultant and psychologist in schools and university.

In 2016 she graduated in Direction and Screenplay at the National Academy of Cinema in Bologna; in parallel with the activity of psychologist, she independently developed a course of study in the cinematographic branch with specializations in video-production, video-shooting and video-editing.

She personally has gone to war territories, and since 2015 she has been active in the documentary field.

Her works integrate the interest in psychological dynamics with the attention to the current events, never forgetting the living conditions of suffering and socially deprived people.

The documentary "Donbass seasons" with Nicolai Lilin, Eliseo Bertolasi and Vauro Senesi, freely distributed online, recorded in Russian Federation’s web-TV hundreds of thousands of views. Her latest documentary, "Start Up a War. Psychology of a conflict” has obtained official selections and victories at international festivals around the World.

Sara Reginella finally published her first literary work in June of this year: a narrative reportage entitled "Donbass. The ghost war in the heart of Europe", presented at the Turin International Book Fair and currently being promoted. 

Filmography

-The rooms of Altea (film script, direction, screenplay, editing), short-film / Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission

-A journey for every life (October, 2021, direction, plot, editing), short-documentary / Regione Marche – State resources of the Ministry of Labor and Social Policies

-Radical camp (May, 2020 film script, direction, screenplay, editing), short-film / Sara Reginella Video Projects

-Start Up a War. Psiychology of a conflict (January 2018, film script, direction, screenplay, video- shooting and editing), documentary feature / Premiere Film Distribution

-Donbass Seasons (January, 2016, film script, direction) documentary feature / Sara Reginella Video Projects

-Voices (April 2015, film script, direction, video-shooting), documentary short-film / Sara Reginella Video Projects

-I’m Italian (February 2015, film script direction and screenplay), short-video / Sara Reginella Video Projects

Books

Donbass. The ghost war in the heart of Europe / Exorma Edizioni

The cast

Altea LAURA DE CARLO 

Predicatrice ROBERTA SARTI 

Madre SERENA SEVERINI

The crew

director, screenwriter and editor SARA REGINELLA 

director of photography HENRY SECCHIAROLI

sound recordist MICHELE CONTI 

film script SARA REGINELLA 

music ALESSANDRO PETRILLO

scenographer CHIARA GIANNINI 

still photographers LAURA BALDELLI, MAURIZIO TONI 

make up-artist MARTINA PAPA 

hair-stylist MORENA FRANCIOTTI

Crowdfunding promoters

Kind Of- is an informal group of storytelling and creative projectation, which creates and promotes stories with a high social impact.

The goal of KIND of is to propose "a particular kind of" communication, which puts the community at the center.

KIND Of believes in the possibility of improving society through the language of art and the value of individual stories, which is why it has chosen to support "The rooms of Altea", with the aim of raising awareness among an increasingly wider public on the issue of mental health. 

KIND of has already dealt with the effects of the pandemic through the “Poetry and Community” project, which focuses on the relationship between psychology, language and art. 

The project, which started with the publication of the poetic collection "Io verso a casa – Quarantena, prendiamola per il verso giusto" was presented in events and festivals such as "Cultura Presente'' and "La Punta della lingua" (at La Mole Vanvitelliana - Ancona) in 2020. The same project has ended with the birth of an online sharing group: "La Poesia Sospesa", born from the project “For he-Art – poetry meets the social”.

The partners

APSI O.d.v. - Associazione Professioni Sanitarie Italiana
Cinema Il piccolo of Jesi with Associazione Culturale Res Humanae 

Cinema Italia of Ancona

Reti Culturali O.d.v 

A.C.U. Gulliver

Associazione Radio Incredibile

Circolo Marsala

Commenti (10)

Per commentare devi fare
  • SL
    Samuele Progetto bellissimo grazie APSI per l’opportunità
    • SC
      Stamira Stamira società Cooperativa Sociale team Ancona.
      • SR
        Sara Reginella Grazie, Stamira!
        2 anni, 2 mesi fa
    • avatar
      Costanza .
      • SR
        Sara Reginella Grazie, Costanza!
        2 anni, 2 mesi fa
    • avatar
      Virginia Sostengo a pieno progetti di questo tipo, dove l'arte è messa al servizio del sociale e dei bisogni collettivi. Complimenti!
      • MP
        Mirko Complimenti a tutte e tutti!!!
        • SR
          Sara Reginella Grazie, Mirko, per il supporto!
          2 anni, 2 mesi fa
      • avatar
        Alberto In bocca al lupo. Alberto
        • SR
          Sara Reginella Grazie, Alberto, viva il lupo! Sara
          2 anni, 3 mesi fa

      Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

      Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

      3. Salute e benessere

      Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.