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LA MUSICA CHE RESISTE
Aiutiamo Fouad, Ahmed e Samih a far vivere la musica palestinese
RACCOGLIAMO 6.000€ ENTRO IL 31 OTTOBRE 2025
"La musica contro il silenzio".
Questa raccolta fondi nasce in occasione della manifestazione nazionale del 28 settembre 2025 del movimento La musica contro il silenzio, che riunisce musicisti italiani contro il genocidio in Palestina e contro la complicità dei governi occidentali. Dopo le manifestazioni di giugno siamo stati contattati direttamente da Fouad, Ahmed e Samih, e da allora il nostro impegno è diventato anche quello di supportare concretamente la loro sopravvivenza e i loro progetti musicali.
Mentre noi suoniamo liberi, a Gaza questi tre straordinari musicisti lottano per sopravvivere e per far risuonare ancora le loro note.
Fouad Khader, produttore musicale, ha visto lo studio che aveva costruito con anni di sacrifici ridotto in macerie da un bombardamento. È coordinatore delle attività del *Conservatorio Edward Said di Gaza e dirige cori di bambini.
Ahmed Muin Abu Amsha, voce dei *Gaza Birds Singing, canta sui social con il sottofondo dei droni e continua a portare speranza, nonostante tutto. Il suo messaggio è condiviso dagli utenti di tutto il mondo lavora anche lui per il Conservatorio Edward Said.
È molto seguito sui social per il suo canto sul sottofondo dei droni e per le sue interviste.
SamihAlmadhoun, giovane talento dell’oud e già apprezzato a livello internazionale, ha perso casa e strumenti, ma non la sua speranza e già a soli 17 anni è uno dei musicisti più promettenti della sua terra e della sua generazione. Ha già fatto incisioni discografiche e il Conservatorio ha scritto per lui una sentita lettera di raccomandazione.
Oggi vivono al sud della Striscia, in condizioni drammatiche dopo l’ennesimo sfollamento che ha compromesso la loro salute, le loro abitudini e le loro attività. Hanno perso familiari, amici e luoghi cari, ma non hanno smesso di credere nella musica come forma di resistenza e dignità.
👉 Sostieni ora la campagna: aiutaci a dare voce e tenere viva la cultura e la musica di questo straordinario popolo.
📌 Il tuo contributo servirà a:
* garantire ai tre musicisti e alle loro famiglie condizioni di vita più dignitose;
* permettere loro di continuare a insegnare e condividere musica nonostante la guerra;
* costruire ponti di solidarietà tra l’Italia e la Palestina attraverso l’arte, per non farli sentire soli e abbandonati dal mondo.
📢 Aiutaci a dare voce a chi continua a cantare e suonare sotto le bombe.
DONA ORA
e diventa parte di questa resistenza musicale.
RACCOGLIAMO 6.000€ ENTRO IL 31 OTTOBRE 2025
Ringraziamo chiunque vorrà collaborare, a nome nostro e loro.
Le donazioni sono raccolte da “Associazione Bottegart APS” - Bottega Artigiana della Creatività e dei Diritti Umani (bottegart.com / bottegart@gmail.com) con cui “LA MUSICA CONTRO IL SILENZIO" collabora per questa campagna.
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