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Il progetto ImPollino dell'Associazione culturale Chimera, giunto ormai alla sua sesta annualità, vuole nel tempo raggiungere e ottenere una serie di obiettivi e di traguardi che, a prima vista, in Calabria, sembravano impossibili non da raggiungere ma da considerare. Il primo è quello di concorrere allo sviluppo del sistema dello spettacolo dal vivo, favorendo laqualità dell’offerta, anche a carattere multidisciplinare, e la pluralità delle espressioni artistiche, i progetti e i processi di lavoro a carattere innovativo, la qualificazione delle competenze artistiche, l’interazione tra lo spettacolo dal vivo e l’intera filiera culturale, educativa e del turismo.
Per fare ciò, Chimera porta a Castrovillari (CS) una serie di spettacoli che qualitativamente, ad esclusione di quelli visti a Prima Vera dei Teatri, non potrebbero mai raggiungere questa zona della Calabria. E come spettacoli intendiamo sia di teatro, di musica che di danza. Per il cinema è un discorso a parte, visto che Chimera è co-organizzatrice e co-produttrice del Castrovillari Film Festival, una realtà, che partendo da zero, in soli due anni è già riuscita ad avere partecipazioni e risonanza da tutto il mondo.
Portare questa qualità qui, permette anche uno scambio di visioni con gli artisti e gli allievi locali che vorrebbero fare (o che fanno) questo lavoro. Pensiamo infatti che il confronto diretto sia la prima modalità di crescita e di formazione. Questo permette anche di formare al meglio le nuove generazioni e, ovviamente, una stretta collaborazione con la filiera del turismo, portando qui in città persone che andrebbe ad occupare le strutture ricettive del posto. Tutto ciò sempre con un occhio puntato alle fasce più deboli e cercando di coinvolgere e renderle partecipative, quando spesso vengono lasciate in disparte. Ma Fascia debole, essendo in Calabria, può però avere una doppia valenza: quella intesa in genere, ma anche la fascia artistica e di artigiani delle arti. Riteniamo infatti che, ad eccezione dell'esempio fatto sopra di Scena Verticale, questa ultima fascia debole non abbia modo di integrarsi qui con il resto del sistema produttivo /artistico nazionale.
La scelta, poi, di rimanere qui e lavorare in questo territorio, artisticamente povero e disagiato, può portare a favorire un ricambio generazionale, valorizzando il potenziale creativo dei nuovi talenti, che da anni seguono le nostre attività e i nostri corsi. Continuando, crediamo fortemente che, trovandoci in un territorio dove ci sia un minimo di offerta, questo progetto possa riequilibrare territorialmente le cose.
Per favorire quanto detto finora è necessario che vi sia la diffusione dello spettacolo in tutte le sue dinamiche, favorendone l'internazionalizzazione, partendo proprio da coproduzioni (all'interno del nostro cartellone ne sono presenti varie).
Chimera ha anche un altro vantaggio: avendo realizzato, con le proprie forze, senza contributi pubblici, un teatro da 40 posti e 12 produzioni teatrali, è un soggetto che ha la capacità di reperire autonomamente ed incrementare diversi tipi di risorse, oltre a quelli statali, con le proprie strategie di comunicazione e raggiungendo pubblici diversificati che qui non troverebbero alcuna offerta del prodotto che cercano.
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Istruzione di qualità: garantire a tutti un'istruzione inclusiva e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità.
Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva, sostenuta e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
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