Di cosa parla Connessioni?

Siamo tutti legati: in qualche modo ognuno di noi può avere un’influenza su qualcun altro, anche se non lo immaginiamo, anche se non ci conosciamo, anche se non lo percepiamo. 

In questa raccolta si indaga lo spettro umano attraverso un filo conduttore che si fa, via via, più evidente, fino a sfociare nell’assurdo. Questo filo conduttore è l’onnipresente, seppur spesso impercettibile, connessione che esiste tra gli esseri umani.

La raccolta comprende otto racconti: un gruppo di persone le cui vite si intersecano su un vagone metropolitano, uno scambio di sguardi, la storia di chi ha scelto di fare delle “connessioni” la propria ragione di vita, una chat di famiglia, una donna alla (ri)scoperta della sessualità, un amore mai fiorito, un giovane alle prese con un drastico cambio di vita, l’ascesi surreale di un “io” dopo la morte.
Queste sono le storie che si avvicendano, nel tentativo di restituire un minimo di quel profondo senso di umanità che appartiene a ogni uomo, ma che troppo spesso viene dimenticato.

Come funziona la prevendita

Le copie in preordine fanno parte di una tiratura limitata ed esclusiva di soli 100 esemplari. 

Decidi tu quanto donare: i soldi raccolti andranno a coprire la spesa per l'acquisto di quest prime copie. Se deciderai di donare 13 euro, prezzo al pubblico per la raccolta, il libro è tuo! 

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Chi è l'autrice?

Martina Gerelli è milanese, ha 33 anni e divora libri da quando ne ha 8. Ha iniziato a scrivere altrettanto precocemente, riempiendo le pagine di innumerevoli diari segreti. Un suo racconto, Mimosa, contenuto nella raccolta auto-pubblicata Memorie di una dispensa, è stato diffuso anche dal blog culturale “Le donne della porta accanto”.

Vive in una mansarda e questo la fa sentire enormemente intellettuale.