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Cinque anni fa nasceva il progetto Dado.
Un vecchio cubo grigio diventava una casa colorata di giallo grazie a Viorel, Ion, George, Daniel e Petru che hanno lavorato da volontari nell’autorecupero della loro futura casa.
Sei bambini di dieci, undici e dodici anni si avviavano verso un percorso scolastico d’ impegno costante.
Erano Sara, Sebastian, Sanuel, Ionut, Manuel e Iulian.
Oggi sono adolescenti che hanno deciso di affrontare la vita con un diploma in mano, stimolati dai loro genitori che hanno fatto sacrifici per mantenerli agli studi perché facessero una vita più agiata della loro.
Tutto questo succede a Settimo Torinese, in una piccola comunità di persone che hanno deciso di cambiare la loro vita e lo fanno attraverso la legalità, il lavoro e l’istruzione.
Iulian frequenta la classe seconda presso l’istituto Birago (Ipsia per l’industria e l’artigianato)
Ionut, Manuel e Sebastian frequentano la classe terza presso l’Agenzia Formativa Casa di Carità, (scuola di arti e mestieri, indirizzo meccanico).
Samuel e Sara, frequentano rispettivamente terza e prima presso l’Agenzia Formativa Engim Artigianelli, (corso per operatori della ristorazione).
I costi per sostenerli allo studio sono completamente a carico delle famiglie, le quali forniscono ai loro figli:
- i testi scolastici
- l’abbonamento ai trasporti (molto oneroso perché comprende tratte urbane ed extraurbane)
- materiali scolastici
- pranzo per i giorni con i rientri pomeridiani.
- le uscite con il gruppo classe
Queste spese sono stimate con una media annuale di 700 euro a ragazzo/a.
L’impegno e la costanza dei ragazzi del Dado andrebbero sostenuti non solo perché arrivano da famiglie povere, ma anche perché nel loro ciclo di studi hanno dovuto affrontare la discriminazione dei compagni e dell’ambiente circostante, hanno superato la grande prova del giudizio altrui che troppo spesso si ferma al pregiudizio, quello verso i rom.
Nonostante tutto questo non hanno indietreggiato di un solo passo.
Ogni anno a settembre ciascuna famiglia deve pagare 300 euro a ragazzo per l’abbonamento annuale di 10 mesi, quest’anno non riusciranno ad affrontare questa spesa, hanno davvero bisogno d’aiuto.
La famiglia di Samuel, Sara e Iulian deve trovare 855 euro.
La famiglia di Ionut 285 euro
La famiglia di Manuel e Sebastian 570 euro.
Chi effettuerà una donazione riceverà una copia dell’abbonamento personale dei ragazzi.
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