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    5. Uguaglianza di genere
    10. Ridurre le disuguaglianze
    13. Agire per il clima

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Rete dei Giovani per Salerno

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Il Progetto

Siamo l’Associazione Rete dei Giovani per Salerno e organizziamo dal 2010 il Festival cinematografico «Salerno in CORTOcircuito», kermesse che proietta cortometraggi e documentari a sfondo sociale.
I temi affrontati nel nostro Festival riflettono le questioni che emergono dai media e dalla società contemporanea. Questi includono questioni come la violenza di genere, la solitudine, la salute mentale, i diritti umani, e altre sfide e dibattiti significativi che influenzano le nostre vite.


Il Festival, cavallo di battaglia della nostra associazione, nasce nel 2010 e fino al 2020 si è svolto sempre d’estate, principalmente nei week-end. Tuttavia, con l’arrivo della pandemia di Coronavirus, nel 2020 si decide di svolgere l’evento durante il periodo autunnale/invernale. La rassegna è sempre stato autofinanziata e indipendente.


Tra i dettagli che mettono in risalto la nostra rassegna figura il voto da parte della giuria popolare, cioè il voto del pubblico. Nel 2017 abbiamo introdotto il voto della giuria tecnica composta da autori, filmmaker, direttori artistici di altri festival ma anche da insegnanti, psicologi, sociologi, etc.


Dal 2020 sono stati rinominati i premi e dedicati a personalità del cinema, nate a Salerno: il Premio per il Miglior Cortometraggio è stato intitolato a Elvira Notari, storicamente la prima donna italiana a cimentarsi nel cinema come regista e attrice, il Premio della Critica intitolato a Ugo Pirro (sceneggiatore dei film di Elio Petri come “La classe operaia va in Paradiso”, “La proprietà privata non è più un furto” e “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri e “Il Giardino dei Finzi-Contini" di Vittorio De Sica) e il Premio Beatrice Vitoldi (nota per aver partecipato ne “La Corazzata Potemkin” di Ejzenstejn) per la Miglior recitazione. Nel 2021, oltre all’introduzione del Premio delle Arti grazie alla partnership con la Vitruvio Entertainment, officina artistica salernitana a tutto tondo, sono stati messi in gara i documentari, grazie al supporto di altre realtà associative e istituiti il Premio per il Miglior Documentario a nome “Aurelio Laino” (regista della docuserie “The Vatican Girl” su Netflix) e il Premio Stampa “Marta Naddei”, in ricordo della giovane giornalista scomparsa prematuramente nel Dicembre 2019, con la relativa introduzione della giuria stampa, composta da firme del giornalismo locale, dalla radio alla carta stampata fino al web.


Nel 2022 è stato introdotto il Premio “Trotula De Ruggiero” per il Miglior lavoro audiovisivo scolastico, la Menzione “Temistocle Marzano” per la Miglior Colonna sonora e la Menzione alla Carriera per la personalità/realtà associativa artistica salernitana e nel 2023 la Menzione “La Divina” per il Miglior prodotto audiovisivo di promozione turistica. 

Per l’Edizione 2024 del nostro Festival abbiamo deciso di introdurre il Premio per la Miglior Fotografia.



I nostri obiettivi principali sono i seguenti: valorizzare i registi del territorio (Salerno e Provincia), sensibilizzare il pubblico e al contempo renderlo partecipe, su temi che ancora oggi spaccano la società in cui viviamo, in quanto pensiamo che l’arte e la cultura debbano rappresentare una priorità come motore del cambiamento, di creatività e d’innovazione.


Ma il più importante degli obiettivi per questa quindicesima edizione del «Salerno in CORTOcircuito» sono i fondi necessari per coprire i costi per la realizzazione della kermesse, le donazioni che arriveranno attraverso questa campagna di crowdfunding, per aumentare l’efficienza delle proprie iniziative, le spese degli alloggi, materiale necessario allo svolgimento dell'evento. 


Abbiamo bisogno di pubblicità e comunicazione: volantini, sponsorizzazioni sui social network, gestione newsletter, affissioni in bacheca. Vogliamo coinvolgere sempre più persone che altrimenti rimarrebbero escluse dai tradizionali circuiti culturali. 


Per sostenere questa realtà totalmente indipendente e autoprodotta, abbiamo bisogno anche del tuo aiuto!


Contribuisci alla crescita di questa storia che dura da quattordici anni!


Maria Rosaria Cardenuto: Presidente della Rete dei Giovani per Salerno, è avvocata penalista e svolge la professione forense presso il Garante campano dei diritti delle persone detenute o private della libertà della Campania dal 2019.
Iscritta all’Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania, è stata anche Addetta all’Ufficio Stampa del Festival internazionale del giornalismo di Perugia.

Gianluca De Martino: ideatore della Rete dei Giovani e Presidente per lungo tempo, attualmente ricopre la carica di vicepresidente.
Gestisce lo spazio del Foyer Cafè del Teatro Nuovo di Salerno dopo aver gestito dal 2013 al 2019 l’Eco Bistrot, punto di ritrovo della Zona Orientale di Salerno.
Attivo nel sociale, è membro della lista civica «Salerno in Comune» e anche socio di «Libera contro le Mafie» e della sezione salernitana di «Legambiente». 
È l’ideatore dal 2010, nonché direttore artistico, del Festival «Salerno in CORTOcircuito».

Vincenzo Mele: Autore alle prime armi, è attualmente funzionario presso Palazzo Reale di Napoli. Classe ‘92, è diplomato al Linguistico presso il Liceo Statale “Alfano I” di Salerno, laureato in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale presso l’Università degli Studi di Salerno. Ha avuto modo di partecipare a due adattamenti teatrali shakespeariani (“Racconti d’inverno” e “Cimbelino”) diretti dai Proff. Antonella Piazza e William Papaleo.
Nel 2015 ha recitato nel cortometraggio «VINCENZO/OZNECNIV» del Collettivo Linchyani Perduti, collettivo composto da studenti di Arti Visive, Musica e Spettacolo dell’ateneo salernitano.
Socio di lungo corso della Rete dei Giovani, è co-direttore artistico del Festival dal 2017, oltre ad aver organizzato il Cineforum «Sguardi sulla Società». Ha collaborato con l’agenzia di comunicazione Vibrancy SRL, collabora con la testata on-line “Il Quotidiano di Salerno” e da Giugno 2021 è iscritto all’Ordine dei Giornalisti Pubblicisti della Campania. Ha partecipato a workshop e masterclass dedicate alla sceneggiatura, alla regia, all’organizzazione degli eventi ed altro ancora.
Ha debuttato come scrittore nel 2023 con il racconto «Alba», pubblicato dalla casa editrice IVVI Editore, presente nella raccolta di racconti «Scrittori Italiani – Libro Nero».

Giuseppe Della Mura: Filmmaker classe ‘94, si approccia giovanissimo nel 2004 al montaggio. 
Il debutto dietro la macchina da presa avviene nel 2013 con il cortometraggio «Il mio amore sul comò», seguito l’anno dopo da «What’s Up?», entrambi selezionati nella sezione “MyGiffoni” del Giffoni Film Festival. Dirigerà e monterà altri cortometraggi, mentre dal 2013 al 2016 studia all’Accademia di Belle Arti di Napoli e dal 2016 frequenta l’Università Suor Orsola Benincasa a Napoli nella quale incontra Franz Cerami che lo avvicina al mondo del videomaking. Dal 2016 lavora come videomaker e nel 2020 ha conseguito la patente come pilota di droni.

-Iolanda D’Avino: Nata a Napoli nel ‘94, è diplomata in Arte e Restauro dei metalli preziosi. Successivamente consegue la Laurea in Scenografia. Partecipa come scenografa al cortometraggio «Itaca» di Francesca Giuffrida, collabora con il regista Stefano Incerti nel cortometraggio «Il Dramma Scozzese» e partecipa anche al lungometraggio «Il ladro di cardellini» di Carlo Luglio, collaborando con lo scenografo Renato Lori.
Nel 2017 è stata stagista al «Napoli Teatro Festival» a Palazzo Reale. Attualmente è docente di Grafica presso il Liceo “Bruno Munari” di Acerra, ma lavora come grafica freelance e collabora con Giuseppe Della Mura sia come grafica che come aiuto regista.

Rosa Borrelli: Laureata in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Salerno, è socia attiva della Pro Loco di Pellezzano e consigliera del direttivo della Rete dei Giovani per Salerno; precedente esperienza come Temporary Staff del Giffoni Film Festival e del Festival del Cinema Internazionale di Salerno.

Raffaele Bassi: Nasce a Salerno nel 1986 e gestisce il B&b Feel Salerno, sito a pochi passi dalla stazione ferroviaria cittadina e dalla Cittadella Giudiziaria. Raffaele è uno dei membri di spicco dell’Associazione “Ecstra Aps” di cui ne è il vicepresidente, socio di lunga data della Rete dei Giovani e frequenta la comunità de “iMorticelli”.

Stefano Pignataro: Nato a Salerno nel 1994, si è diplomato al Liceo Classico “Torquato Tasso” di Salerno ed è laureato in Lettere moderne, seguita da una seconda in Filologia Moderna all’Università degli Studi di Salerno. Consigliere di Facoltà e Presidente del Consiglio degli studenti del Dipartimento di studi umanistici dell’Università di Salerno (Associazione Futura), annovera tra i suoi principali interessi di ricerca la Letteratura italiana moderna e contemporanea e la Storia. Presidente della sezione Universitaria dei “Martedì Letterari”, Consigliere dell’Azione Cattolica e Consigliere Diocesano del M.e.i.c, è editorialista alla cultura de “La Città” (Gruppo L’Espresso) e collaboratore delle riviste di italianistica “Le Muse”, “In Limine”, “Mosaico”, “Sinestesie”. È socio di lungo corso della Rete dei Giovani.

Federico Melella: Laureato in Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di Salerno, è consulente Salesforce e si occupa di CRM Marketing presso Bip Group. È anche socio della sede salernitana di AEGEE. Suona la chitarra nel tempo libero e scrive poesie, partecipando pure ai reading poetici organizzati dall’Ass. Culturale “Limen” ed è anche membro della giuria del Festival cinematografico «Linea d’Ombra».

Pietro Ammaturo: Dottorando presso l’Università Telematica eCampus in Medium e Medialità, è critico cinematografico (scrive su Drammaturgia e Cinefilia ritrovata e collabora con la trasmissione televisiva Cinematografo) e cultore della materia in Analisi del testo filmico e Sociologia dei processi culturali presso l’Università di Salerno. È nel comitato di redazione della collana di Scienze dei media e Sociologia della cultura La sensibilità vitale (Edizioni Rogas, Roma), della collana di studi sulla comunicazione Gli anelli di Saturno (Edizioni FdA, Salerno) e nella direzione organizzativa Open Class-Creatività e comunicazione dell’Università di Salerno. È stato docente di Cinematografia e critica cinematografica presso l’Università della Basilicata e ha pubblicato in volumi collettanei e partecipato, in qualità di docente e curatore, a mostre, talk, seminari e convegni, occupandosi non solo di cinema italiano degli anni Trenta e Quaranta - con particolare attenzione al rapporto tra media audiovisivi e rappresentazione sociale/storica - ma anche di analisi del film, trans e crossmedialità, cinema digitale e intelligenza artificiale.

Maria Cristina Folino: nasce a Salerno il 20 Marzo 1989. Le sue passioni sono la scrittura e il disegno, e ha partecipato a numerosi concorsi artistici e letterari. Nel ’94 si aggiudica il primo riconoscimento artistico, ricevendo i complimenti dalla Mondadori per la sua prima recensione, e vince premi e viaggi messi in palio da Enti pubblici e privati (come Walt Disney). Nel 2005, nell’ambito del “Premio A. Casanova” XI Edizione, vince la Medaglia del Senato della Repubblica Italiana. Nel 2008, invece, esordisce con la sua prima raccolta di poesie, intitolata “Ali di Gabbiano”, pubblicata dalla Aletti Editore, e viene premiata dal concorso nazionale “TERZO MILLENNIO” organizzato dalla C.A.P.IT. di Roma.
Laureata in Pubblicistica presso l’Università degli Studi di Salerno, lavora presso l’agenzia di comunicazione MTN Company e collabora con varie testate locali. Nel tempo libero disegna e continua a scrivere racconti, romanzi e poesie.

Andrea Pastore: Socio storico della Rete dei Giovani per Salerno, Andrea Pastore, classe '85, è il fondatore di Heliac Technologies e ideatore del CMS open source Geecom. Laureato in Informatica presso l'Università degli Studi di Salerno, ha deciso di restare nella sua città creando il blog facciamoimpresa.eu su cui da anni si occupa del mondo delle start up con estrema sensibilità rispetto alle dinamiche di questo settore. Giovanissimo, nel 2013, diventa un libero professionista e da allora offre la sua consulenza a moltissime aziende.

Antonio Monizzi: Ha conseguito il Master in Economia e Tecnica del Turismo all’Università degli Studi di Perugia. Dopo aver lavorato come Caposettore Commercio presso Carrefour e Leroy Merlin, dal 2007 è Formatore freelance e anche Marketing Coach, con competenze relative al public speaking.
Ha una sua rubrica, “@ntoniomonizzi racconta”, rubrica sino ad ora in rete sui canali Facebook e YouTube. 

-Enrica Maria Mainenti: Progettista culturale e audience engagement specialist, ha conseguito la laurea triennale in Lingue e culture dell'Asia e dell'Africa all'Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" e la laurea magistrale in Scienze storiche e orientalistiche all'Alma Mater Studiorum di Bologna con una tesi dal titolo "Origini ed evoluzione del concetto di distorsione del reale nel cinema giapponese dell'era Shōwa: dal Neopercezionismo al Cyberpunk". Dal 2024 è Presidente dell'associazione culturale Kitsune che ha come scopo principale la promozione della cultura giapponese.



• Vitruvio Entertainment;
• Ass. Ecstra Aps;
• Ass. Culturale “Macass”;
• Scuola di Fotografia “IoPhotografo”;
• Ass. Culturale “Limen”

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    Questo progetto ha segnalato obiettivi di sviluppo sostenibile

    Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.

    5. Uguaglianza di genere

    Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l'emancipazione delle donne e delle ragazze.

    10. Ridurre le disuguaglianze

    Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;

    13. Agire per il clima

    Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze.

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