Una campagna di
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I costi della Fattoria sono alti, ma grazie al tuo aiuto riusciremo a:
pagare le bollette di luce, gas e acqua;
pagare le spese di mantenimento e ristrutturazione già previste per questi mesi;
pagare il cibo e le visite veterinarie per tutti i nostri animali, che essendo animali da terapia certificati hanno bisogno di rigorose attenzioni;
avere un budget per avviare nuovamente le nostre attività a fine emergenza.
Nata nel 2017, l’Azienda Agricola E.GI.IVO si inserisce nel panorama piemontese con la produzione di ortaggi, uva e piccoli frutti destinati alla vendita diretta e alla trasformazione in marmellate e conserve.
Il ruolo multifunzionale dell’agricoltura è un concetto che può considerarsi innovativo soprattutto quando lo si declina nell’ambito sociale. Nonostante sia una realtà conosciuta, a livello regionale non esistono linee guida specifiche che possano orientare chi abbia la volontà di intraprendere questo percorso. La Val di Susa si presenta come un territorio arido in questo senso ed è su questi presupposti che E.GI.IVO si evolve, decidendo di mettersi in gioco.
La ventennale esperienza nell’ambito della psicoterapia della Capofila del progetto e le mansioni ad essa affini di collaboratrici e collaboratori vuole essere una garanzia circa le funzionalità e la professionalità di tutte le attività e le progettazioni future. Le attività in questione, organizzate in un contesto terapeutico-riabilitativo non-medicalizzato, comprendono interventi assistiti con animali, attività di volontariato e lavoro agricolo per fasce a rischio (minori in sospensione di giudizio, lavoratori disoccupati di categorie protette), sostegno di minori nella socializzazione e nell'affrontare gli ostacoli della vita quotidiana.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del giorno 9 marzo 2020 «Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19», ha vietato su tutto il suolo nazionale ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Siamo stati tra le prime realtà a dover chiudere fino a nuovo ordine.
Tutte le attività, dal sabato dei compiti alle riunioni di formazione, dagli aperitivi ai mercatini, dagli incontri assistiti con animali agli eventi ludici, sono state CANCELLATE fino a data da destinarsi.
Stiamo continuando a mantenere i contatti con i minori e le loro famiglie tramite chat, tenendo loro compagnia e proponendo attività che permettano a bambine e bambini di soffrire il meno possibile la quarantena e di non regredire nel loro percorso positivo.
Virtualmente quindi rimaniamo accanto alle persone, ma purtroppo non basta: ABBIAMO BISOGNO DI UNA MANO.
Come molte altre realtà ci troviamo senza tutele e il rischio della chiusura (e con essa la cessazione di tutte le attività e i servizi sul territorio) potrebbe essere presto concreto.
Senza l'afflusso di pubblico, non riusciremo a pagare l'affitto, le utenze, il cibo e le cure per i nostri animali.
Grazie mille a Giovanni Tinivella per le illustrazioni usate in questo progetto!
Seguitelo sul suo profilo Instagram: @gt_giotini
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) costituiscono una serie di 17 obiettivi concordati dall'Organizzazione delle Nazioni Unite.
Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età.
Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all'interno e tra i paesi;
Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l'utilizzo sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione, bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità.
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