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Come acqua che lava la pietra

Una campagna di
Progettomondo.mlal

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Come acqua che lava la pietra

Come acqua che lava la pietra

Campagna terminata
  • Raccolti € 110,00
  • Sostenitori 2
  • Scadenza Terminato
  • Modalità Donazione semplice  
  • Categoria Documentari & inchieste

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Il Progetto

Dai voce a chi non ne ha.
Contribuisci al docufilm del regista Andrea D'Ambrosio per garantire la dignità delle persone più vulnerabili in America Latina e Africa.

Con il tuo sostegno potremo dare visibilità e voce alle tante persone che lottano per una vita migliore in Perù, Bolivia, Burkina Faso e Marocco.

Un mosaico per intrecciare storie che sono legate dal filo rosso della resilienza. Storie di uomini e donne che, nonostante le difficoltà e le sfide quotidiane, hanno deciso di restare nei loro Paesi e combattere per i loro diritti. 


Diario dal campo

Andrea è rientrato dal Perù e dalla Bolivia con uno sguardo nuovo. Ha nel cuore le Ande e chi le vive, ed è più motivato che mai a narrarne storie e difficoltà...

"In questo viaggio ho incontrato persone meravigliose, volontari e cooperanti che hanno deciso di donare la propria vita agli altri. Usare gli occhi come la porta del cuore. Donarsi senza se e senza ma. Entrare a mani tese nella vita di chi soffre cercando di racchiudere nel pugno di una mano il dolore degli altri. Ma c'è una scena che non posso dimenticare. Una bambina di un villaggio rurale. Era insieme alla sua famiglia a separare le banane che avevano raccolto. Li saluto e mi sorridono. Vado via. Lei mi corre dietro e mi porta delle banane. Quel gesto, quel dono dell'unico sostentamento che avevano mi ha commosso. Ogni mattina al risveglio penso a quelle mani, a quegli occhi che mi hanno accolto. È stato come svuotarmi. La mia vita, la mia memoria è stata cancellata da quel gesto. Non so il suo nome, non so come sara la sua vita, forse non Bella, ma quel gesto mi ha fatto capire cosa vuol dire donare. Essere dono. Darsi al l'altro come atto di creazione. L'amore è questo, e senza questo la nostra vita non ha senso".


Il regista

Andrea D’Ambrosio è un regista e sceneggiatore italiano che ha vinto premi in tutto il mondo. Nel 2008 si è aggiudicato il Nastro d’Argento come miglior documentario con Biutiful Cauntri che raccontava la mattanza dei rifiuti tossici in Campania. Nel 2016 esce il suo primo lungometraggio Due Euro l’ora che vince il Festival di Montreal e partecipa ad oltre cinquanta festival.
Con il nuovo progetto, “Come acqua che lava la pietra”, D'Ambrosio punta a realizzare un film documentario per narrare il mondo.


Progettomondo.mlal

“Nessuno si libera da solo, nessuno libera gli altri, ma ci si libera insieme”. Questo il motto che riassume l’impegno di Progettomondo.mlal, Ong con sede storica a Verona che, in 50 anni, ha realizzato 450 progetti di cooperazione allo sviluppo.
Da sempre impegnata nella difesa dei diritti umani, Progettomondo.mlal è un’organizzazione non governativa di cooperazione internazionale, nata nel 1966 per promuovere lo sviluppo sostenibile, una nuova forma di giustizia e una migrazione consapevole in America Latina e in Africa. In Italia e in Europa l’Ong promuove la Global education e l'incontro fra culture differenti.

In Perù l'Ong è al fianco dei coltivatori di caffè, ben lontani dall'avere accesso a servizi previdenziali e assicurativi, e per questo estremamente vulnerabili e piegati ai prezzi di mercato internazionale oltre che ai cambiamenti climatici.

Nel 2011 Progettomondo.mlal ha inaugurato nella provincia di El Alto, in Bolivia, il Centro penitenziario per minori Qalauma, destinato ad accogliere giovani detenuti tra i 16 e i 21 anni prima rinchiusi nel girone infernale del grande carcere città di La Paz, il San Pedro.
Ora l'Ong è presente ai grandi tavoli internazionali per illustrare le proprie attività e promuovere una giustizia riparativa ed equa che restituisca dignità e speranza e che vada ben oltre la mera vendetta.

Il Burkina Faso è uno dei Paesi africani con i più elevati tassi di mortalità infantile. La causa principale è la malaria, che viene combattuta a partire dalla formazione delle mamme, perché imparino non solo a utilizzare semplici zanzariere, ma anche a riconoscere i sintomi della malattia per correre ai ripari. L’altra grande nemica di mamme e bambini è la malnutrizione, causa diretta o indiretta del 45% dei decessi di neonati e bambini sotto i cinque anni. L'approccio di Progettomondo.mlal si ispira ai principi dell’epidemiologia comunitaria, che mira alla prevenzione e al trattamento della malnutrizione infantile nelle singole famiglie.

Migrazione di ritorno e lotta al radicalismo sono le parole chiave degli interventi dell’Ong veronese in Marocco. Attività e corsi di formazione si svolgono in particolare nelle mediateche della provincia di Beni Mellal che, se prima rappresentava la principale zona di partenza dei giovani marocchini per raggiungere l'Europa, ora è luogo di migrazione di ritorno. Progettomondo.mlal, oltre a intervenire contro l’abbandono scolastico e l’analfabetismo, causati soprattutto dalla mancanza di reti stradali e mezzi di trasporto, ha attivato un progetto contro il radicalismo. I giovani tra i 15 e i 29 anni costituiscono un potenziale enorme per lo sviluppo, ma sono anche le prime vittime delle problematiche di cui soffre il Paese, il che li rende una categoria estremamente vulnerabile. 


Contatti

Seguici sui nostri social! Ti terremo informato sull'andamento del progetto, con le immagini dei primi sopralluoghi e scatti che, da maggio, impegneranno D'Ambrosio in Bolivia e in Perù.

Per maggiori informazioni:

www.progettomondomlal.org
ufficiostampa@mlal.org

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