Mt - School è un progetto già in essere promosso da Mediaterronia TV, tv comunitaria attiva dal 2012 dalla volontà di un gruppo di giovani proveniente da esperienza di vita e formative diverse, che ha deciso di lavorare insieme ad alcune cooperative ed associazioni operanti sul territorio da molti anni, per creare una nuova realtà televisiva locale che si interessa, racconta e facilita tutto ciò che nasce e si sviluppa dal basso della nostra società. E' una televisione comunitaria nata tra la collaborazione di diverse raltà locali: Arci Cosenza, Arci Servizio Civile Cosenza, Hoplà Cooperativa Sociale Onlus e l'Associazione Medeiaterronia. 

Il progetto si rivolge agli studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado con l'intento di realizzare un Format televisivo di cinque puntate, su tematiche sociali e attuali, con lo scopo di sensibilizzare la comunità giovanile verso forme di inclusione e accoglienza, incentivare e sostenere la partecipazione attiva soprattutto dei giovani. Lo stesso prevede altrettante tre fasi per la sua realizzazione articolate in tutto in 20 incontri, di due ore cadauno, con gli studenti suddivisi per 5 mesi.

La prima fase progettuale, quella di vera e propria ricerca sociale, si sostanzia in un incontro con le scuole coinvolte, finalizzato a un brain-storming utile a far emergere i temi sociali più interessanti (dal punto di vista degli studenti) sui quali strutturare l'intero programma televisivo. Costituisce un’occasione di esplorazione e conoscenza del contesto scolastico dal suo interno, incentivando partecipazione attiva da parte degli studenti alla vita sociale, tramite un canale comunicativo basato su discussioni, dibattiti e giochi ice-breaker, che possano valorizzare il know-how degli stessi. Avvalendosi delle dinamiche relazionali peer to peer i formatori faciliteranno così l'intero percorso di realizzazione del pacchetto televisivo.

La seconda fase, già pratica, prevede la struttura del programma insieme ai giovani impiegati nei ruoli di autori, produttori e social media manager. Sulla base dei temi sociali emersi e scelti dagli studenti, dopo un periodo di formazione sugli stessi, gli operatori preposti li guideranno verso la realizzazione della struttura portante del Format. Si provvederà quindi alla ideazione e struttura delle cinque puntate, alla scelta della location e degli ambienti idonei per la sceneggiatura e alla distribuzione dei ruoli che ogni studente assumerà in corso d'opera (regia, aiuto regia, conduzione, edizione, pubblicista, operatori audio video, ecc). Oltre alle riprese televisive di ogni puntata, si prevede, a seguito di altrettanta formazione, la creazione di un blog e di profili social network interamente gestiti dagli studenti che andranno a promuovere, con entusiasmo e dinamicità, la nascita e lo sviluppo del progetto televisivo. È questa la fase in cui emergerà l'aspetto comunicativo e sociale del progetto, ovvero la creazione di processi di partecipazione, dell'individuazione di soluzione ai problemi del proprio territorio, di consapevolezza che genera fiducia reciproca tra giovani e istituzioni locali, e di valorizzazione giovanile locale protesa a cooperare a vantaggio della comunità tutta.

La terza e ultima fase è quella di post produzione, in cui ci si dedicherà al montaggio audio e video del prodotto finale, alla messa in onda sul canale locale del digitale terrestre 114 e sul web, fruibile da ogni parte del mondo, sempre sulle frequenze di Mediaterronia TV.

A conclusione del progetto verrà offerta la possibilità ai cinque studenti più talentuosi e meritevoli di seguire uno stage formativo di tre mesi nei nostri studi televisivi.

Allo stato attuale il progetto School Vision è già stato attivato in tre istituti superiori di Cosenza, ha coinvolto 130 ragazzi di classi ed età diverse che con entusiasmo, determinazione e voglia di raccontarsi e raccontare, abbracciano l'idea progettuale dando già vita a tre Format "social" televisivi.

Al fine di realizzare pienamente e nel migliore dei modi l'intero progetto Mediaterronia TV chiede la partecipazione e il sostegno di voi tutti per la realizzazione di questo progetto. Partecipazione attiva anche da un punto di vista "social" e "sociale". Perchè serve la giusta conoscenza per tutelare ogni nostro patrimonio umanitario.