Una campagna di
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Il progetto "Coloriamo l'attesa" si propone di decorare ed abbellire l’area riservata a sala d’attesa per i bambini al pronto soccorso dell’Ospedale di Borgo Trento a Verona.
Avete mai avuto bisogno di andare al pronto soccorso del nuovo polo ospedaliero a Borgo Trento a Verona?
Magari con dei bambini, magari con i vostri figli?
Se si, vi sarete accorti che lo spazio è pensato per noi adulti e, anche se lo cercate con lo sguardo
non troverete un angolino dedicato ai bambini.
Come potrebbero sentirsi i nostri bambini e le nostre bambine in uno spazio pensato per gli adulti?
Frastornati? Impauriti? Scoraggiati?
E’ proprio così che si sentono ed è per questo che abbiamo pensato di fare loro un regalo.
L’infanzia è una delle nostre passioni e la sua cura e la sua tutela è parte della nostra mission, ecco
perché come Azalea e Aribandus, cooperative sociali di Verona, abbiamo con entusiasmo colto l’invito arrivato dal pronto soccorso stesso di decorare e abbellire un’area della sala d’aspetto dedicata ai bambini e ai loro genitori.
Ecco perché abbiamo ideato un progetto, assieme all’Ospedale, per rendere questi ambienti meno penosi, aggiungendo una nota di colore.
Sì, perché il colore è luce, il colore può aiutare il bambino a vivere l’esperienza dell’ospedalizzazione in modo meno traumatico e meno sofferto.
Perché sostenere il progetto “Coloriamo l’attesa”?
• Perché promuove un luogo di cura e benessere per i bambini, le bambine e le loro famiglie
• Perché valorizza i luoghi di cura del nostro territorio
• Perché rende concreto il senso di responsabilità e cura verso l’infanzia
• Perché promuove un modello di welfare sociale e di responsabilità condivisa
Le quote andranno a sostenere le spese di:
• Acquisto colori, vernici, pennarelli e materiale tecnico
• Realizzazione delle decorazioni a parete
• Acquisto mobilio e arredi vari
• Acquisto giochi per intrattenimento
• Acquisto di libri e materiale vario di cartoleria per la biblioteca del pronto soccorso
A chi finanzierà il progetto verrà spedito in formato elettronico il booklet con i disegni che saranno realizzati nella sala d’attesa.
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